Arrestato a Roma esponente di un noto clan reggino L'uomo era evaso il 10 maggio: beccato in meno di una settimana
Mercoledi pomeriggio, a Roma, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, in collaborazione con quelli della Compagnia di Roma-Montesacro, hanno localizzato e tratto in arresto all’esito di mirate ricerche, Antonio Stelitano, 37enne di Africo Nuovo (RC), pluri-pregiudicato per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, legato per vincoli di parentela alla cosca di ‘ndrangheta dei MORABITO-BRUZZANITI-PALAMARA, evaso lo scorso 10 maggio dagli arresti domiciliari cui era sottoposto ad Africo Nuovo. La cattura è giunta a conclusione di un’intensa attività condotta dai militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria che ha consentito, in pochissimi giorni, di acquisire preziosissimi elementi informativi dai quali è stato possibile accertare che il ricercato avesse trovato rifugio nella capitale, ed in particolare presso un’abitazione popolare nel quartiere di San Basilio.
L’uomo, evaso dalla propria abitazione di Africo, si trovava ristretto in regime cautelare a seguito di un arresto operato nel febbraio scorso per violazioni degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale cui era sottoposto e resistenza a pubblico ufficiale. In quell’occasione, sorpreso dai Carabinieri alla guida di un’autovettura in contrada Marinella di Bruzzano Zeffirio, l’uomo non aveva rispettato l’alt impostogli dai militari dando vita ad un rocambolesco e prolungato inseguimento terminato poi con la definitiva cattura in una campagna limitrofa.
L’arrestato, che al momento della cattura non ha opposto alcuna resistenza, al termine delle formalità di rito è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Autorità Giudiziaria, in attesa della celebrazione del processo per direttissima.