Arrestato il neo commissario dell’Arpacal Carlo Maria Medaglia, accusato di frode tributaria. La Regione Calabria revoca l’incarico Inchiesta della Gdf su progetti di ricerca falsi simulati per ottenere illecitamente 24 milioni di euro
Arrestato il neo commissario dell’Arpacal, il prof. Carlo Maria Medaglia nell’ambito di un’inchiesta che lo coinvolge e che riguarda decine di progetti di ricerca falsi che sarebbero stati simulati per ottenere crediti d’imposta per circa 24 milioni di euro. Sono queste le accuse che questa mattina hanno portato il Nucleo di polizia-economico finanziaria della Guardia di finanza di Roma a eseguire due misure di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di ex dirigenti della Link Campus University, nota università privata e telematica maltese con sede nella Capitale.
La nota della Regione Calabria
“Il professor Carlo Maria Medaglia – raggiunto oggi da una misura cautelare, a seguito di un’inchiesta della Procura di Roma e della Guardia di Finanza – non ha ancora lavorato un solo giorno in Arpacal.
Il decreto del presidente della Giunta regionale indispensabile per ratificare la sua nomina, infatti, non è stato ancora firmato dal governatore Roberto Occhiuto.
In considerazione dei fatti emersi nelle ultime ore, il Dpgr non verrà emanato e la delibera attraverso la quale la Giunta aveva individuato il professor Carlo Maria Medaglia come nuovo commissario straordinario dell’Arpacal verrà revocata.
È quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa della Regione Calabria.”