Arrestato un 56enne nel Reggino, trovata una piantagione “indoor” di marijuana nella sua abitazione In particolare, i militari dell’Arma, avendo intravisto alcune cime di piante, di sospetta natura, sporgere dal terrazzo di un’abitazione, hanno tempestivamente effettuato una perquisizione domiciliare
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Platì e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un 56 enne trovato in possesso di tre kili e mezzo di marijuana e dedito alla coltivazione di canapa indiana avendo realizzato una piantagione “indoor” nell’ambito della sua abitazione.
In particolare, i militari dell’Arma, avendo intravisto alcune cime di piante, di sospetta natura, sporgere dal terrazzo di un’abitazione, hanno tempestivamente effettuato una perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono state rinvenute 42 piante di canapa indiana, di altezza varabile tra i 60 cm e i 180 cm, pronte per la raccolta. La piantagione era esposta al sole e veniva coltivata con un sistema di irrigazione tradizionale.
Successivamente, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione a tutta l’abitazione di proprietà dell’uomo, all’interno della quale sono stati rinvenuti ulteriori 3,5 kg di canapa già essiccata, pronti alla vendita.
L’uomo è stato dichiarato in stato d’arresto e al termine del giudizio di convalida è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
L’attività di contrasto agli stupefacenti condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Locri è incessante, con particolare attenzione al fenomeno della detenzione e produzione di sostanze stupefacenti. Rimane, infatti, costante l’attività di controllo sul territorio dell’Arma che rappresenta la principale forma di prevenzione in grado di incidere direttamente sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini.