Arresto prete, comunità Cittanova si stringe in preghiera Confermata la stima per i sacerdoti, gli animatori e gli educatori laici che continuano ad impegnarsi nella pastorale e nel campo educativo
La comunità parrocchiale San Girolamo di Cittanova è profondamente colpita dalla notizia dell’arresto di don Antonello Tropea per l’ignobile delitto di pedofilia.
Unitamente alla più viva deplorazione per l’accaduto esprime alle vittime di questa terribile vicenda, a qualunque titolo coinvolte, profondo affetto e sentimenti di vicinanza e piena solidarietà alle famiglie così duramente colpite.
Con piena fiducia nell’azione della magistratura si attende, con spirito sereno, che vengano chiariti tutti gli aspetti e si assumano le conseguenti decisioni.
In questo contesto la comunità cittanovese chiede a tutti i fedeli di unirsi in preghiera, con spirito di misericordia ma anche di verità e di giustizia.
Il pensiero, in questo momento di grande dolore e turbamento, va ai giovani dei quali tutti noi conosciamo la vulnerabilità.
Come comunità condividiamo insieme questa grande sofferenza, senza scoraggiarci e confidando nell’aiuto del Signore, consapevoli che anche le prove più dure possono essere un’occasione per crescere.
Come cristiani dobbiamo evitare giudizi sommari che non servirebbero a creare un clima di pace e per questo invitiamo tutti a considerare il giudizio su questa triste vicenda con l’ottica della verità e della misericordia.
Ci impegniamo ad accogliere con fede le sollecitazioni che provengono dalla santa madre Chiesa per tradurle in preghiera e, nel contempo, intendiamo confermare, pur in un momento particolarmente difficile per la comunità ecclesiale, la stima per i sacerdoti, gli animatori e gli educatori laici che continuano ad impegnarsi nella pastorale e nel campo educativo.
Meritano la nostra gratitudine e fiducia perché la loro passione e la loro dedizione non possono essere intaccate o offuscate neanche da queste vicende.