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TAURIANOVA (RC), SABATO 16 NOVEMBRE 2024

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Arriva l’“ArteteRAPia” di DonGocò Il rapper psicologo calabrese che racconta la la dis...abilità mentale con l'hip hop

Arriva l’“ArteteRAPia” di DonGocò Il rapper psicologo calabrese che racconta la	la dis...abilità mentale con l'hip hop
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Antonio Turano in arte DonGocò è un rapper originario di Roggiano Gravina
(Cs), che si appassiona al rap dalla fine degli Anni ’80. Poi come tutti i
colleghi musicisti inizia a frequentare le serate hip hop, sale sui palchi
per i primi concerti e registra le prime tracce che diventano dischi. Ma
cosa lo differenzia dalla maggior parte dei colleghi rapper? Antonio è
riuscito a coniugare la sua passione musicale con il percorso professionale,
inaugurando l’applicazione pratica di quella che lui stesso ha chiamato
“ArteteRAPia”. Se di notte lo potete trovare con la sua band in diverse
serate musicali, di giorno è un valido professionista psicologo
arteterapeuta. Nella sua attività si divide tra studio, centri diurni,
comunità e altri laboratori di scrittura e incisione, che tiene con ogni
tipo di utenza che abbia una diagnosi patologica o, come suggerisce nel
titolo del suo ultimo disco una “Conclamata Normalità”.

Nell’ultimo video ThisAbility, il titolo in primis fa leva su un gioco di
parole nel quale basta una maiuscola per passare da “incapacità” a “questa
capacità”. Questo sottolinea metaforicamente come in ogni disabilità siano
contenute delle abilità, sulle quali si dovrebbe mettere il focus per non
identificare la persona solo con la sue “mancanze”, ma, evidenziando e
sviluppandone le risorse.

Laureato nel 2009 in Psicologia Clinica presso La Sapienza di Roma, segue un
master in Artiterapie ad orientamento psicofisiologico integrato e una
scuola internazionale di psicoterapia nel setting istituzionale. Se la
musicoterapia e l’arteterapia sono discipline affermate già da decine di
anni, l’utilizzo delle rime e del rap con tutte le sue caratteristiche, non
sono altro che una declinazione di queste pratiche. E se “il male mentale è
una tematica impopolare” è possibile creare le condizioni perché nessuno
risulti diverso? Nel video, girato da Gianfranco Sposato nella casa famiglia
Oikos che ospita adulti affetti da autismo e ritardo mentale grave, il
rapper/psicologo assieme ad ospiti e operatori svolge una normalissima
giornata nella quale, ponendo l’”obiettivo” sulle capacità di ognuno è
impossibile distinguere i “normali” dai “disabili”.