Arriva nelle scuole calabresi il “Premio Giovanni Grillo” Dedicato a un calabrese internato militare per stimolare nelle giovani generazioni la riflessione sulle deportazioni nazifasciste
Per non dimenticare, non si può fare a meno, prima, di conoscere. Di ricordare il passato per fare sì che le giovani generazioni lo abbraccino. E ne diventino testimoni. La riflessione sull’internamento e sulle persecuzioni nazifasciste si fa spazio nelle scuole della Calabria con il Concorso “Premio Giovanni Grillo”, istituito e finanziato da Michelina Grillo, in memoria del padre Giovanni, militare calabrese, deportato nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda guerra mondiale, il cui vissuto è stato anche oggetto del libro intitolato “Giovanni Grillo da Melissa al lager – La vicenda di un deportato calabrese”, scritto da Gennaro Cosentino ed edito da Pubblisfera Edizioni. “La memoria è una ricostruzione del passato che coinvolge tutti i membri di una società e dal racconto del passato non dipende soltanto l’identità presente di un popolo, ma anche il suo progetto per il futuro. E la scuola è il luogo dove si formano le coscienze e si trasmettono i valori. Da qui la mia idea progettuale di un concorso rivolto alle scuole”, ha affermato la Grillo, convinta che il “Premio Giovanni Grillo” serva non solo a ricordare la figura del padre e di tanti uomini e donne che, deportati, sono stati privati della libertà e della dignità, ma anche a riaffermare e difendere quei diritti universali che stanno alla base dello sviluppo democratico del Paese.
Il Concorso, per la sua alta valenza civica, si fregia della collaborazione e del patrocinio gratuito e morale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. E gode anche del sostegno, sempre gratuito e morale, dell’Aeronautica Militare, della Regione Calabria, dell’Università della Calabria, dell’Istituto Storia Contemporanea di Ferrara, del Comune di Crotone, dell’Associazione Nazionale ex Internati Militari (A.N.E.I), della Società Dante Alighieri sede di Roma, del Comune di Melissa, della Fondazione Internazionale “Ferramonti di Tarsia” per l’Amicizia tra i Popoli e dell’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (ICSAIC). E’ rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Calabria e consta di due sezioni di premi: la prima riservata ai due migliori lavori di gruppo realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado; la seconda riservata ai due migliori lavori di gruppo realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Gli studenti dovranno ispirarsi e trarre spunto dal libro “Giovanni Grillo da Melissa al lager”, che sarà disponibile in modo gratuito per ciascuna scuola partecipante. E dovranno presentare dei lavori individuali e/o di gruppo (saggio narrativo/poetico, opera artistica, videoclip) che approfondiscono gli aspetti ritenuti più significativi e rilevanti della storia di Giovanni Grillo, nonché dell’internamento e delle persecuzioni nazifasciste perpetrate nell’ultimo conflitto mondiale. Il termine per le iscrizioni scade il 31 ottobre 2015. Gli elaborati dovranno pervenire all’Ufficio Scolastico per la Calabria entro il 10 dicembre 2015 e saranno valutati da un’apposita commissione presieduta da Michelina Grillo. Le premiazioni si terranno il 27 gennaio 2016, nell’ambito di una manifestazione organizzata in occasione della Giornata della Memoria.
Cogliere il messaggio che anima il “Premio Giovanni Grillo” e fare proprie le sue finalità non è che un obbligo e un impegno per le istituzioni scolastiche che, quali agenzie educative, sono chiamate a sensibilizzare ed erudire i giovani affinchè le vicende terribili dei lager non vengano dimenticate. E al contempo rimangano nel passato per sempre.