“I continui atti intimidatori che si stanno registrando in Calabria e che in questi ultimi giorni hanno interessato tanto la ionica quanto la tirrenica reggina, rappresentano la fotografia di un quadro allarmante che inquieta il vivere civile e la sicurezza quale bene prioritario di uno Stato democratico”.
E’ quanto afferma il capogruppo alla Regione del Nuovo Centro Destra Giovanni Arruzzolo che aggiunge: “Al sindaco di Sant’Ilario Pasquale Brizzi e alla sua famiglia, colpiti nel giro di dieci giorni da due episodi criminali, e al dott. Salvatore Oriente, la macchina della cui moglie è stata bruciata, e che ha dato le dimissioni dall’Osservatorio comunale Salute ed Ambiente, vanno la mia solidarietà e vicinanza più sentite sia in qualità di cittadino che di rappresentante delle Istituzioni. Di fronte a queste azioni, che destano preoccupazione anche per la facilità con cui vengono perpetrate a stretto giro di posta, la risposta deve essere quella di non abbassare la guardia confidando nel lavoro prezioso della Magistratura e delle Forze dell’Ordine, ma anche nella sinergia tra Istituzioni, politica, e comunità nelle sue espressioni ed articolazioni più sane. Quanto più- conclude Arruzzolo- infatti, si riuscirà a fare rete, non lasciando solo chi opera nella crescita del territorio, tanto più si spianerà la strada al rispetto delle regole e della legalità”.