Asp Catanzaro, corso di formazione per emergenze rivolto a sanitari
redazione | Il 08, Mag 2012
“Il corso BLS-D nasce con lo scopo di trasmettere un metodo che consenta di gestire il soccorso di base alle funzioni vitali, al fine di prevenire i danni cerebrali del soggetto non cosciente”
Asp Catanzaro, corso di formazione per emergenze rivolto a sanitari
“Il corso BLS-D nasce con lo scopo di trasmettere un metodo che consenta di gestire il soccorso di base alle funzioni vitali, al fine di prevenire i danni cerebrali del soggetto non cosciente”
(ASP) – Catanzaro, 8 maggio 2012 – Sapere come comportarsi quando ci si trova di fronte ad una persona apparentemente senza vita e cosa fare per soccorrerla. Questo l’obiettivo del corso di formazione BLS-D (Basic Life Support- Defibrillation) rivolto a tutto il personale sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro.
L’evento formativo si propone infatti di formare e addestrare più persone a sapere utilizzare la tecnica di rianimazione cardiopolmonare, la cosiddetta Basic Life Support (supporto di base alle funzioni vitali), una tecnica di primo soccorso che può – in alcune circostanze – essere determinante per salvare la vita di un infortunato. Il corso, che si è già tenuto due volte, prevede tra maggio e ottobre altre quattro edizioni, alle quali, considerate le numerose richieste di partecipazione, se n’è aggiunta una quinta per il 20 e 21 giugno, ancora con qualche disponibilità per le iscrizioni. Ogni edizione, tenuta dall’unità operativa complessa Anestesia e Rianimazione del Polt, prevede due giornate di formazione con prove pratiche di rianimazione su dei manichini professionali, predisposti per esercitarsi nella tecnica di rianimazione con ventilazione polmonare e massaggio cardiaco. I docenti del corso sono la dott.ssa Anna Maria Mancini, dirigente di II livello del servizio di Anestesia e Rianimazione; il dott. Francesco Bonadio, il dott. Giovanni Reda, il dott. Giuseppe Paone, il dott. Francesco Costantino e il dott. Tancredi Perricelli.
“Il corso BLS-D – ha spiegato il direttore generale dell’Asp Dott. Prof. Gerardo Mancuso – nasce con lo scopo di trasmettere un metodo che consenta di gestire il soccorso di base alle funzioni vitali, al fine di prevenire i danni cerebrali del soggetto non cosciente. Lo scopo è far apprendere sia teoricamente che soprattutto praticamente come comportarsi quando ci si trova di fronte ad una persona apparentemente senza vita e cosa fare per soccorrerla”.
Continua quindi a ritmo incessante l’attività di formazione dell’Asp di Catanzaro che in questi ultimi giorni sta affrontando temi di grande interesse nel campo degli interventi salva vita e in particolare nell’ambito della ottava edizione del corso BLS-D in emergenza organizzato dall’unità operativa Formazione e Qualità dell’Azienda, diretta dalla dott.ssa Clementina Fittante.
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