Asp di Cosenza, “straordinari” Covid, Sapia (M5S) interroga i ministri della Salute e dell’Economia "Verificare atti e fatti, più 700mila euro di lavoro aggiuntivo da inizio pandemia"
Sugli «oltre 700mila euro» di straordinari al personale dell’Asp di Cosenza preposto alla prevenzione e al monitoraggio del Covid, il deputato M5S Francesco Sapia ha presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata ai ministri della Salute e dell’Economia, cui ha chiesto «se, per il tramite del commissario ad acta, non ritengano di verificare la correttezza amministrativa delle relative procedure, a garanzia del buon andamento del piano di rientro». In particolare, ha scritto il deputato nel suo atto parlamentare, secondo notizie stampa «a marzo il direttore aziendale reggente, Giampaolo Grippa, si sarebbe opposto ad una prima richiesta, nel complesso superiore ai 200mila euro, di pagamento di straordinari da 60 euro all’ora, per poi autorizzarla previa autocertificazione delle ore effettuate nelle unità speciali, tra i cui componenti, per quanto ricostruito dalla testata on line Iacchitè, da giugno ad agosto scorsi ci sono stati dipendenti che hanno totalizzato oltre 200 ore di servizio, in pratica 25 giorni di lavoro aggiuntivo». «Ora – conclude Sapia – è bene, nell’interesse di tutti, verificare la corrispondenza tra atti e fatti, attraverso l’intervento del commissario alla Sanità calabrese, Guido Longo. Saremmo di fronte a indiscutibili esempi di eroismo, se le ore di straordinario fossero state effettivamente svolte per come registrate nel prospetto di pagamento. In caso contrario, se ci fossero state delle alterazioni sarebbe il caso di informarne la Procura».