Asp Vibo Valentia, Per Occhiuto un altro piccolo dossier ma per noi OSS, lavorare definitivamente in Calabria è più che legittimo
Si accenna che il Presidente e Commissario alla Sanità della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha dato mandato ai vari commissari e direttori delle aziende sanitarie calabresi di fare nuove assunzioni partendo con delle priorità: fare scorrere le graduatorie esistenti e sul piano del fabbisogno futuro bandire altri concorsi; quello che da mesi i candidati o.s.s risultati idonei della graduatoria di Vibo V. si aspettavano. Ora un altro passo sembra che si stia facendo,in tutto questo piano di emergenza e ricognizione da strutture ospedaliere chiuse e al momento riaperte come ospedale Covid, c’ è spazio a chi da mesi manifesta una volontà ferma nel poter definitivamente rientrare a lavorare nei propri ospedali e nella propria terra. Purtroppo scelte politiche scellerate o qualsivoglia invece di provvedere ad una assunzione massiccia di figure sanitarie l’hanno indebolita chiudendo tantissimi nosocomi a discapito dell’ utenza, ora i vari commissari e direttori non devono aver dubbi nel procedere alle assunzioni a tempo indeterminato , dato che la graduatoria pende da settembre 2019 e sarebbe solo vergognoso doversi fare sfuggire un occasione così. La volontà di un presidente appena subentrato nel rendere efficiente quello che di Sanità è rimasto non basta ci deve essere lo sforzo di tutti. Un elenco delle strutture da riconvertire e da costruire è stato già redatto e pubblicato, le prossime delibere per il fabbisogno 2022 dovrebbero essere rese note, noi siamo disponibili ad essere assunti da qualunque azienda sanitaria calabrese, ora o mai più, non ci possiamo nascondere dietro un dito o trovare scuse, se si vuole cambiare bisogna cambiare ragionamento dalla base.