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TAURIANOVA (RC), SABATO 11 GENNAIO 2025

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Assemblea Popolari e liberali a Bovalino su isolamento locride

Assemblea Popolari e liberali a Bovalino su isolamento locride

| Il 12, Dic 2011

Dal 14 dicembre non sarà più possibile, da Bovalino, Locri, Roccella Jonica, o da altre località del comprensorio ionico reggino, raggiungere il nord Italia in treno

Assemblea Popolari e liberali a Bovalino su isolamento locride

Dal 14 dicembre non sarà più possibile, da Bovalino, Locri, Roccella Jonica, o da altre località del comprensorio ionico reggino, raggiungere il nord Italia in treno

 

 

“La locride è ancora in Italia?  Fa ancora parte di questo grande Paese, o i suoi abitanti si devono da oggi considerare ormai cittadini stranieri?”.

Queste le considerazioni più diffuse ascoltate nell’assemblea che il Movimento dei Popolari e Liberali nel Pdl, svoltasi qualche giorno fa a Bovalino alla presenza del consigliere provinciale Alessandra Polimeno, e del  coordinatore regionale on. Giovanni Nucera.

Nell’incontro, infatti, è stata analizzata e commentata la grave situazione riguardante la mobilità ferroviaria, a causa dell’ormai imminente  entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, con il quale Trenitalia ha disposto la cancellazione dell’unico treno a lungo percorrenza l’intercity notte 782 Reggio Calabria-Milano che transita sulla linea ionica.  Dal 14 dicembre non sarà più possibile, da Bovalino, Locri, Roccella Jonica, o da altre località del comprensorio ionico reggino, raggiungere il nord Italia in treno.

“E non esistono altre soluzioni – è stato evidenziato nel corso dell’incontro –  se non quella di raggiungere il capoluogo Reggio, o Gioia Tauro e fruttare i pochi e costosi collegamenti rimasti, poiché  sulla tratta tirrenica,  dal 12 dicembre prossimo, spariranno altri 21 treni notte a lunga percorrenza”. 

Nel corso della riunione è stato fortemente e duramente stigmatizzato il comportamento del Gruppo Fs in capo all’Amministratore delegato Moretti, che ha deciso, senza nessun confronto con enti locali e parti sociali, di eliminare “tout court” una parte consistente del territorio italiano. Trenitalia ha condannato la locride, e l’intera Calabria all’isolamento – hanno aggiunto i rappresentanti territoriali del movimento che fa capo al sen Carlo Giovanardi –  cancellando con i collegamenti soppressi il diritto alla mobilità di una parte consistente di popolazione italiana. Non sappiamo più se possiamo considerarci ancora italiani – è stato il commento più diffuso alle “scelte inammissibili di Trenitalia che ha ammesso, tra l’altro, di non avere in programma nessun progetto di ammodernamento e potenziamento della rete ferroviaria meridionale. “Niente treni e nemmeno aerei. A  penalizzare ulteriormente la città di Reggio e la sua provincia ci ha pensato anche  Alitalia, che per il solo periodo natalizio, ha deciso la cancellazione di 52 voli da e per Milano Linate e Roma Fiumicino con l’aeroporto dello Stretto”.

“Serve dunque un deciso intervento della politica, delle istituzioni locali calabresi, a cominciare dalla Regione Calabria,  Ente che deve aprire  fin  da subito un confronto con il Gruppo Fs-Trenitalia e la Compagnia aerea Alitalia. La Calabria non può essere solo terra di conquista per operazioni commerciali ad alta remunerabilità, vedi  costo dei biglietti per gli “Eurostar”  e costo dei voli aerei che viene imposto ai viaggiatori calabresi, che vengono penalizzati ora anche sulla modulazione del servizio, giacché i pochi voli rimasti sono stati piazzati in orari che impongono almeno un pernottamento fuori città,  con ulteriore aggravio di costi e soprattutto disagi. Insomma, oltre il danno la beffa, che viene ancor più aggravata anche dalle ultime decisioni di Trenitalia, per le quali serve – è stata la conclusione dell’Assemblea dei Popolari e Liberali di Bovalino, una reazione forte e risoluta della politica e delle istituzioni calabresi, a livello nazionale. Altrimenti,  il rischio è quello di cancellare definitivamente la Calabria, e soprattutto la locride dalla cartina politica dell’Italia”. 

redazione@approdonews.it