AssoTutela: “Cupinoro, politici e ‘poteri’ contro i cittadini” Il Mibac contro l'ampliamento. Zingaretti e Sala: ricorso al Governo
“Discarica di Cupinoro, un affare che manda un cattivo olezzo di…intrecci
perversi tra politica e malaffare. La discarica che, secondo il Ministero
dei Beni culturali non dovrebbe essere ampliata, per il sindaco di
Bracciano Giuliano Sala e il suo compagno di partito Nicola Zingaretti deve
essere invece potenziata, contro la volontà dei cittadini che temono per
l’ambiente, la salute propria e dei propri cari”. Lo sostiene il presidente
di AssoTutela Michel Emi Maritato che aggiunge: “Abbiamo seguito con grande
interesse il servizio del programma ‘Buongiorno Regione’ del 7 ottobre su
Rai 3. Ci ha colpito la disperazione e il senso di impotenza dei numerosi
cittadini riuniti, alle 7 di mattina, per gridare le proprie ragioni. Ci
hanno colpito soprattutto le parole del parroco della frazione ‘I Terzi’,
don Luigi, che con insistenza ha fatto riferimento a un presunto ‘gruppo di
potere’, a un diffuso malaffare, sempre secondo le sue parole, che oggi
siederebbe addirittura in Parlamento. Secondo il parroco anche il prefetto
sa qualcosa e avrebbe elementi per intervenire. Ci chiediamo – continua
Maritato – quali siano questi elementi. Per fugare ogni dubbio, chiediamo
al prefetto di pronunciare parole chiare su questa oscura vicenda. I
cittadini hanno bisogno di sicurezza e trasparenza. Non si può giocare con
la vita dei residenti, soprattutto non si può continuare a prendere
decisioni fondamentali sulla pelle delle persone”, conclude il presidente.