Assotutela ed Amedeo Minghi si stringono attorno alla comunità ebraica Dolore per il giorno della memoria della Shoah
“L’associazione AssoTutela presieduta da Michel Emi Maritato e il
cantautore Amedeo Minghi, come spesso accade per la tutela di chi soffre e
ha sofferto, decidono di stringersi al dolore per il giorno della memoria
della Shoah alla Comunità Ebraica, consegnando una corona d’alloro in
ricordo delle vittime di questa tragedia umanitaria”. Lo dichiara in una
nota il Presidente Michel Emi Maritato.
Un messaggio d’amicizia viene inviato dal musicista Amedeo Minghi al
Rabbino di Roma tramite il suo brano ‘Gerusalemme’:
*”Partecipo commosso alla giornata del dolore condividendone il profondo
significato, offrendo questa composizione, “Gerusalemme” Madre di tutte le
Madri, come umile omaggio al Popolo Ebraico nella speranza di una futura
pacifica convivenza con tutti gli uomini. Che Dio ci perdoni e non ci
consenta mai più, l’orrore, che oggi purtroppo, ci fa piangere, anche se
non abbiamo più lacrime per farlo”. Amedeo Minghi*
“Dobbiamo cercare ciò che ci unisce e non quello che ci divide, siamo
figli di un unico Dio. In una società come la nostra, così pervasa da
ignoranza, inciviltà, razzismo, bassi istinti e violenza, serve ricordare
il dolore per tenere alta la guardia al fine di evitare la rinascita di
pseudo culture vili e violente che vedono negli Ebrei la colpa di tutto
soprattutto in questo momento di crisi.*
Che le nostre voci, servano a non dimenticare e a non accettare con
indifferenza e rassegnazione le stragi degli innocenti”. Michel Emi
Maritato