AssoTutela: “Aggressione Atac, Roma in balìa di bande e sbandati”
redazione | Il 22, Set 2014
“Violenza contro un bus periferico linea 042, la cui conducente ha rischiato grosso”
AssoTutela: “Aggressione Atac, Roma in balìa di bande e sbandati”
“Violenza contro un bus periferico linea 042, la cui conducente ha rischiato grosso”
“Che fine ha fatto il piano di sicurezza per gli autisti Atac, con cabine
blindate e possibilità di chiedere immediato soccorso in caso di
necessità?”. Lo chiede il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato,
commentando l’allarmante caso di aggressione cui è stata vittima Elisa De
Bianchi, 33 anni, da circa 8 autista dell’azienda trasporti capitolina,
alla guida della linea ultraperiferica 042 che transitava in zona San
Vittorino, periferia est della Capitale sabato sera intorno alle 19:30.
“Suonano ipocrite le parole di solidarietà che il sindaco Marino ha rivolto
alla malcapitata lavoratrice. Da tempo l’Atac aveva segnalato alle Forze
dell’ordine la criticità di alcuni capolinea e la notizia era riportata
pochi giorni fa su un quotidiano romano ma, per le istituzioni preposte e
per gli addetti alla sicurezza, è come se nulla fosse. Bisogna rendersi
conto che Roma, in particolare nelle aree fuori dal centro, è in balìa di
sbandati, microcriminalità, bande di balordi. Ė come se fossimo in guerra –
estremizza Maritato – ma il silenzio assordante del sindaco Marino, del
prefetto e del ministro Alfano fa sempre più rumore in questa città. Non
vorremmo – incalza il presidente – che si facessero strada fenomeni di
giustizia fai da te e rivolte di strada in città. Servirebbero risposte
concrete e immediate ma non è questa la classe politica in grado di darne”,
chiosa il presidente.