AssoTutela. “Roma, +25% chiamano il 118. Allarme turisti”
redazione | Il 29, Lug 2013
“Marino si adoperi per far riaprire il San Giacomo, chiuso e inagibile da 5 anni”
AssoTutela. “Roma, +25% chiamano il 118. Allarme turisti”
“Marino si adoperi per far riaprire il San Giacomo, chiuso e inagibile da 5 anni”
“Il caldo di questi giorni, con colpi di sole e malori che hanno colpito
anche i turisti, riporta all’attualità una situazione inqualificabile: la
chiusura e il non utilizzo dell’ospedale San Giacomo che sarebbe
fondamentale quale posto di primo intervento, specie per il flusso
turistico di passaggio a Roma”. Lo dichiara il presidente di
AssoTutelaMichel Emi Maritato, che sollecita il sindaco Ignazio
Marino, quale massima
autorità sanitaria cittadina, a intervenire su una chiusura che, a suo
tempo, sollevò polemiche e autorevoli prese di posizione. “Il primo
cittadino, in visita ieri alla postazione 118 di San Basilio, ha rimarcato
la carente gestione dell’assistenza in emergenza degli anni passati.
Ebbene, voglio ricordare a Marino – chiarisce Maritato – che proprio la
giunta guidata da Marrazzo privò Roma centro di uno dei punti di
riferimento, che ora giace inutilizzato e per cui si impiegano risorse per
i canoni delle utenze, della vigilanza e, da ultimo 800 mila euro per la
riparazione della copertura che, causa incuria, in questi anni ha ceduto.
Roma, e la sanità del Lazio – incalza ancora Maritato – non possono
permettersi tale spreco, tale schiaffo ai pazienti, ai cittadini e ai
visitatori che in questi giorni affollano il centro senza punti di
riferimento assistenziali. Al momento non esistono progetti per la
riapertura e riqualificazione dell’antico nosocomio la cui attività di
primo intervento, vincolata all’assistenza per volere del fondatore, il
cardinale Antonio Salviati, potrebbe snellire di gran lunga le richieste di
soccorso al 118, aumentate in questo periodo del 25%”.