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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 22 GENNAIO 2025

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Attacco agli Operatori del 118

Attacco agli Operatori del 118

| Il 28, Ago 2014

La Cisl denuncia le accuse rivolte quotidianamente a questa categoria di lavoratori

Attacco agli Operatori del 118

La Cisl denuncia le accuse rivolte quotidianamente a questa categoria di lavoratori

 

Non bastavano gli attacchi, le minacce verbali e non, contro gli Operatori della Centrale Operativa da parte di Cittadini “vivaci”, ma si aggiunge, sorprendentemente, un qualche piccolo sindacato autonomo e se per i primi è facile trovare una qualunque giustificazione diventa impossibile farlo con il secondo, anche se ultimamente va di moda prendersela con i Lavoratori.
Le accuse rivolte agli Operatori del 118 sono di una gravità assoluta rendicontati peraltro da episodi precisi ma suscettibili di verifica che devono e vogliamo che siano vagliati dagli organi competenti.
La CISl non ha dubbi sulla grave difficoltà in cui operano gli Infermieri della Centrale Operativa, sia per il numero ridotto di Personale, sia per il contesto territoriale difficile.
Da tempo, ed in ogni occasione, la CISL ha evidenziato il problema dei trasporti secondari che finiscono per sottrarre risorse all’emergenza, ma mai ha pensato di riversare le responsabilità sui lavoratori.
Articoli di questo genere alimentano gravissime tensioni tra i lavoratori, esponendo tutto il Personale ad altissimi rischi, Medici Infermieri ed Autisti, come recenti fatti di cronache raccontano.
Va sottolineato che la Centrale Operativa gestisce contemporaneamente la movimentazione di 15 postazioni con relative ambulanze ed una postazione di Elisoccorso, controlla tutto il territorio della Provincia di Reggio Calabria.
Da non addetti ai lavori è facile quanto inutile concentrare la propria attenzione ponendo al centro l’utilizzo dell’ambulanza di Taurianova peraltro affiancata da una ambulanza in convenzione.
Vero è che l’ambulanza assegnata alla postazione di Taurianova è vetusta
ed ha percorso oltre 500.000 km, per questo motivo la CISL chiede con forza di provvedere da subito alla dismissione ed alla sostituzione del mezzo di soccorso.
La CISL, coglie l’occasione per ribadire l’altissima professionalità che contraddistingue tutti i lavoratori del 118 e nel caso specifico del territorio dell’ex asl 10 ove si vorrebbe insinuare l’ostinazione di un maggiore utilizzo dell’ambulanza di Taurianova.
Va ricordato che le ambulanze dedicate all’emergenza sono quattro, Oppido, Gioia Tauro, Polistena e Taurianova, quest’ultima istituita successivamente come PET ibrida , idonea sia agli interventi primari che ai trasporti secondari.
Le PET di Gioia Tauro e Polistena collocate strategicamente in un territorio complesso, comprendente il nodo ferroviario, autostradale, portuale, strade di grande comunicazioni etc. etc. e quella di Oppido sita nel territorio pre-aspromontano.
Certo! difficile è, per la carenza di mezzi sufficienti, soddisfare ogni emergenza, ragione in più per un plauso a favore degli Operatori della Centrale e non per un attacco ingiustificato, tenuto conto che i campanilismi e le visioni ristrette dei problemi possono solo vincolare e mai migliorare il servizio.
Risulta poi, facilmente deducibile, la percorrenza dei km distribuiti per ambulanze che corrispondono ad una media di 8.000 km al mese e non 25.000 come stranamente paventato.
La CISL annuncia fin da subito che qualsiasi iniziativa verrà intrapresa dagli Operatori della Centrale Operativa e dal Personale delle PP.EE.TT. contro questo gravissimo attacco, sarà al loro fianco con ogni mezzo a propria disposizione.