L’Amministrazione comunale non si abbatte nonostante gli episodi di violenza

Atti di vandalismo a Lamezia Terme

L’Amministrazione comunale non si abbatte nonostante gli episodi di violenza

La notte scorsa ignoti, in località Caronte, hanno divelto e spezzato una panchina e circa 20 metri di staccionata in legno che il Comune aveva provveduto a ripristinare solo pochi giorni fa. Inoltre gli stessi hanno bruciato anche un piccolo spogliatoio in legno posizionato vicino alla vasca pubblica. Gli operai della sezione lavori del Comune, che stamattina erano stati incaricati di continuare i lavori di messa in opera della staccionata, si sono ritrovati di fronte allo spiacevole episodio vandalico. Hanno, quindi, subito riferito dell’accaduto all’assessore ai Lavori Pubblici, Rosario Piccioni.
Nei mesi scorsi, in vista della ripresa della stagione termale, la giunta aveva approvato due delibere contenenti due importanti interventi di valorizzazione e promozione delle terme cittadine. Con la prima delibera l’Amministrazione aveva stanziato 25 mila euro per la sistemazione e valorizzazione dell’area circostante le terme (pulizia, arredo urbano, segnaletica, ingresso con cartello di benvenuto all’area termale) e questi lavori erano ormai in fase di conclusione. La seconda delibera prevede la stipula di un protocollo d’intesa con la Provincia di Catanzaro per la sistemazione di un’area polivalente (di proprietà della Provincia) al fine di ospitare il mercatino stagionale e altre attività sportive e ricreative.
“Con le esperienze di terme aperte, del bus promozionale e le altre iniziative portate avanti negli anni scorsi e quelle messe in cantiere quest’anno – ha dichiarato l’assessore Piccioni – volevamo che la città fosse pronta ad accogliere nel migliore dei modi la nuova stagione termale. Purtroppo gli obiettivi dell’Amministrazione, che sono quelli di rendere la città più bella e decorosa, si scontrano spesso con chi gode nel distruggere i beni comuni, comportandosi in maniera incivile ed irrispettosa. Questi episodi, che purtroppo non sono isolati, ci rattristano, perché tentano di scoraggiare tutti gli sforzi che l’Amministrazione comunale sta compiendo per la crescita civile di questo territorio. Non ci faremo abbattere ma c’è bisogno della collaborazione di tutta la comunità per portare avanti azioni di tutela e rispetto dell’ambiente e del patrimonio pubblico”.