Attivo a Cosenza uno dei pochissimi organismi accreditati per la mediazione consumatori “Gas, luce, telefono, servizi postali: chi ha problemi adesso troverà un aiuto valido (ed economico) per risolverli”
Da oggi è operativo in Calabria, uno dei pochissimi organismi di mediazione accreditato per le ADR Consumatori in Italia.
Si tratta di S.P.F. MEDIAZIONE, con sede legali in Cosenza, già attivo nei campi della mediazione civile e commerciale, nonché familiare, che ha ottenuto l’autorizzazione ad occuparsi anche di ADR Consumatori, permesso accordato soltanto a un’altra decina di organismi in tutta Italia.
Sono infatti le autorità garanti per le Telecomunicazioni e i Servizi Postali (AGCOM) e per le forniture di Gas, Luce (AEEGSI) a concedere agli organismi l’autorizzazione di agire come conciliatori fra le imprese fornitrici dei servizi e i consumatori in caso di controversie relative a forniture, bollette e altro.
S.P.F. MEDIAZIONE ha appena ottenuto questa competenza da entrambe le autorità e in Italia lo stesso può dirsi di una manciata di altri organismi.
“Questo ci rende molto orgogliosi – ha detto Giuseppina De Aloe, responsabile scientifico della formazione e co-fondatrice insieme ad Alessio Bellanza di S.P.F. MEDIAZIONE – ma soprattutto ci rende soddisfatti dell’opportunità che finalmente possiamo offrire ai consumatori calabresi.”
Il privilegio di disporre, a Cosenza, così come in molte altre città della Regione, di diverse sedi dell’ organismo di conciliazione accreditato per le controversie tra consumatori e imprese fornitrici di servizi è, infatti, davvero grande, considerato anche che la mediazione consumatori è obbligatoria nelle materie già citate. Questo significa che il consumatore deve per forza rivolgersi a un organismo ADR prima di ricorrere alla giustizia ordinaria.
Adesso i cittadini calabresi avranno “a portata di mano” uno dei pochi organismi accreditati in Italia e potranno risolvere facilmente i problemi con i propri fornitori di gas, luce, telefonia, internet e servizi postali.
In pochissimo tempo e con una spesa che non supera i 30 euro (per controversia di valore fino a 50.000 Euro!), avranno a disposizione la professionalità degli operatori di S.P.F. MEDIAZIONE, che facilitando l’incontro tra consumatore (cittadino e/o impresa) e fornitore del servizio erogato, favoriranno la risoluzione della controversia. “Una procedura semplicissima, che può essere espletata anche online e comunque con minimo dispendio di tempo, energie e denaro – sottolinea ancora Giuseppina De Aloe – È il consumatore, infatti, che chiede di attivare la mediazione nei confronti del fornitore; e con l’ausilio dell’ organismo di mediazione, in tempi rapidissimi, la bolletta contestata, l’addebito controverso, il problema di fornitura viene affrontato e risolto.”