Avviso Pubblico avverte: «Amministratori Sotto Tiro» Domani, mercoledì 25 novembre, a Reggio Calabria la presentazione del Rapporto di Avviso Pubblico sulle intimidazioni ai danni degli amministratori italiani
Amministratori Sotto Tiro è il rapporto che Avviso Pubblico redige dal 2010 in cui vengono elencati il numero di minacce e intimidazioni, mafiose e criminali, subite dagli amministratori locali e dai dipendenti della Pubblica Amministrazione in tutta Italia.
Mercoledì 25 novembre, alle ore 18,00, a Reggio Calabria presso la sede del Consiglio Regionale di Palazzo Campanella si terrà la presentazione del Rapporto 2014 alla presenza di numerose personalità istituzionali e amministratori locali.
Il rapporto rivela come nel 2014 il numero degli amministratori locali intimiditi, non solo dalla criminalità organizzata, sia aumentato rispetto all’anno precedente. In Calabria, benché il numero complessivo delle minacce sia diminuito in confronto al 2013, si sono concentrate il 15% delle intimidazioni registrate su scala nazionale, percentuale che colloca la regione al secondo posto dietro la Sicilia, al pari di Campania e Puglia. Cosenza e Reggio Calabria le province più colpite, 35 i Comuni calabresi interessati. Caratteristica della regione è l’alto numero di atti di intimidazione
e minacce ripetuti più volte nei confronti degli stessi amministratori locali.
Durante la presentazione interverranno per un saluto introduttivo Nicola Irto, Presidente Consiglio Regionale della Calabria, Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, Salvatore Mafrici, Vicepresidente di Avviso Pubblico. A presentare i dati del Rapporto 2014 sarà Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico.
Seguirà un dibattito, moderato da Maria Antonietta Sacco, Coordinatrice regionale in Calabria di Avviso Pubblico, a cui parteciperanno Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico, Arturo Bova, Presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta, Giuseppe Aieta, Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione Economica, Gianluca Callipo, Coordinatore Nazionale ANCI Giovani e Franco Moio, Sindaco di Brancaleone e oggetto di numerose intimidazioni.