Azienda unica Catanzaro, parla Flora Sculco La consigliera si auspica che l'accordo arrivi presto in Consiglio Regionale
“E’ importante che l’accordo sull’Azienda unica di Catanzaro – afferma la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco – arrivi presto in Consiglio regionale. E lì, nella sede legislativamente titolata, quando saranno scrupolosamente verificate le compatibilità economiche e la corrispondenza puntuale ai bisogni sanitari del momento, in un’ottica generale del sistema sanitario calabrese che, nel contempo, salvaguardi in totol’identità, la sede e le funzioni dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro e potenzi l’apporto dell’Università in questo campo,si deciderà il da farsi. Essenziale, nell’approccio e nella definizione in Aula di questa specifica materia, è l’ascolto preventivo, ossia prima dell’assunzione di ogni scelta legislativa, dei soggetti coinvolti ed interessati:dall’Amministrazione comunale di Catanzaro ai sindacati, incluse le istanze associazionistiche come ‘Salviamo l’ospedale Pugliese’. Visto l’iter complessivo della vicenda – aggiunge Flora Sculco- sorprende, da parte del Commissario alla sanità, il modo di procedere carico di equivoci, come si evince anche dai rilievi mossi dal Prefetto di Catanzaro su una procedura che pretendeva di estromettere l’Amministrazione comunale di Catanzaro dal prendere parte al tavolo delle trattative dove si discuteva il destino dell’Ospedale Pugliese. Un modus operandi escludente e autoreferenziale che, francamente, nell’interesse generale, sarebbe ora di superare. La metodologia e l’approccio responsabile e democratico, in un settore così delicato come la sanità – conclude la consigliera regionale – assumono in questa congiuntura, visto il caos che regna nel settore ed i peggioramenti nella qualità dei servizi dopo anni di commissariamenti, addirittura più importanza del merito”.