AZZURRO MARE: LE POLEMICHE STERILI VENGONO DA CHI E’ PREOCCUPATO PER LA POLTRONA. NOI LAVORIAMO PER LA CITTA’ A Corigliano-Rossano
redazione | Il 03, Nov 2024
Come Gruppo Azzurro Mare, stiamo leggendo con interesse i vaneggiamenti di chi, ormai palesemente eterodiretto, continua ad attaccare il sindaco al solo fine di difendere interessi distanti da quelli della nostra comunità.
Partiamo dal tema principale che ormai tormenta le notti di una parte dei detrattori cittadini, per lo più direttamente collegati ad apparati cosentini, quello delle regionali.
Comprendiamo che l’ipotesi di un impegno da parte della compagine di governo cittadino metta in discussione vari posti al sole lautamente pagati presso il “postificio” Regione Calabria, tra consiglio regionale, strutture e consulenze varie, ma bene fa il sindaco a ribadire – visto che gli viene chiesto praticamente tutti i giorni – che la città intende dare un proprio contributo per costruire un modello di Calabria diversa, ed intende farlo coi contenuti. Sappiamo che il termine “contenuti” è piuttosto sconosciuto dalle parti del centrodestra cittadino e si è visto chiaramente in questi anni, ma sono quelli che sono sempre interessati a chi ama la propria terra.
Nel merito, inutile continuare ad inventare storie, a partire da Baker Hughes. Alla luce di quanto sta emergendo, è ormai evidente che l’Amministrazione Comunale è stata e resta l’unico ente a tutelare gli interessi di Corigliano-Rossano, chiedendo – prima di trasformare un terzo del Porto in una zona industriale – la pianificazione portuale in ritardo di 30 anni ed il banale rispetto delle procedure trasparenti che tutelano gli interessi di tutti.
Le uniche pressioni indebite di questi mesi sono state quelle assurde per il ritiro del ricorso, che non ha rallentato né ostacolato nulla e che praticamente rappresenta la richiesta di abdicare come Istituzione, piuttosto di imporre all’Autorità Portuale di fare una banale conferenza dei servizi, che è un obbligo e non un cavillo, con la quale tutti i dubbi della comunità sarebbero stati superati. La ragione per la quale questo non sta avvenendo è inspiegabile e la spiegazione è quella proposta da alte sfere dello Stato, sarebbe ancora più grave.
Non è così? Benissimo. Il sindaco ha detto più volte che con la conferenza dei servizi il ricorso verrebbe meno. Perché non si procede?
Una contraddizione enorme che è esplosa anche in Consiglio Comunale, nel quale una parte della minoranza evidentemente, insieme alla maggioranza, aveva intenzione di risolvere i problemi, mentre un’altra parte vuole continuare a mettere la polvere sotto il tappeto.
Del resto quello della insinuazione sembra l’unico vero programma politico di una parte della minoranza, che in preda ad una vera e propria furia distruttiva contro la nostra città insinua su qualsiasi cosa, in perfetta continuità con una campagna elettorale disastrosa e priva di contenuti. Le risposte dell’Amministrazione nei prossimi cinque anni, come fatto nei cinque anni passati, saranno i fatti, i cantieri, i progetti, i servizi.
Noi lavoriamo per unire, non per alimentare conflitti. Chi è davvero interessato al bene della città contribuisca in modo costruttivo. Chi preferisce le posizioni confezionate nelle segreterie di partito in vista delle prossime regionali, continuerà ad insinuare e guardare la città andare avanti, con una guida determinata a far crescere Corigliano-Rossano.
Non ci lasceremo distrarre da critiche vuote e continuiamo a lavorare, ogni giorno, liberamente con un unico obiettivo: il futuro della nostra città.
Gruppo consiliare Azzurro Mare