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Bagarre tra il giornalista Latino e l’ex vicesindaco di Gioia Tauro Rizzo, ecco la posizione di Cittadinanza democratica

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Pubblichiamo la nota firmata “movimento civico Cittadinanza democratica” non per obbligo di legge, ma solo per il rispetto del contraddittorio che da sempre anima questa Testata. Ribadiamo la nostra contestazione del metodo usato dall’architetto Rizzo e, come prima, non intendiamo entrare nel merito delle valutazioni contrapposte. Esse si commentano infatti da sole, anche nella parte in cui l’interlocutore del nostro Latino alambicca risposte chiamando in causa l’uso del mezzo facebook che non gestisce da solo. Il metodo della pubblicazione di una conversazione di lavoro, che se Rizzo reputa offensiva può denunciare all’autorità giudiziaria, è da respingere al mittente nel momento in cui diventa strumento di azione politica. Di questo siamo sicuri. Per il resto rispettiamo il diritto dei lettori di farsi un’opinione sui sistemi adottati dall’ex vicesindaco Rizzo e dal bravo Domenico Latino, scorgendo in entrambe le modalità di comunicazione, la differenza tra la spontaneità del giornalista e la creazione artata di un esistente caso politico.

Ecco di seguito la nota di Cittadinanza democratica:
Gent.ma Redazione di Approdonews, senza alcuna polemica ma per amor del vero e per difendere la dignità e la persona dell’arc. Jacopo Rizzo insultato, offeso ed ingiuriato dal giornalista Domenico Latino, in relazione a quanto da Voi scritto nell’articolo pubblicato in data 4.10.2014 ed avente come titolo “ Approdonews difende il giornalista Domenico Latino. Lascia letteralmente sgomenti la scelta dell’ex vicesindaco di Gioia Tauro, Jacopo Rizzo, di pubblicare su Facebook i contenuti della conversazione privata avuta… ecc… ecc…” ai sensi dell’art. 8 della legge sulla stampa ed in esercizio del nostro diritto di replica si precisa e si chiede di pubblicare sul vs sito on line dando alla notizia uguale risalto quanto segue:

Nessun carattere privato, riservato o confidenziale avevano i messaggi inviati dal giornalista Domenico Latino all’attivista Jacopo Rizzo del movimento politico culturale “Cittadinanza Democratica” attraverso la sua posta privata benché lo stesso Latino fosse a conoscenza che il movimento ha una sua email dedicata: cittadinanzademocraticaonline@gmail.com. Era quindi ovvio per il giornalista che Jacopo Rizzo quantomeno avrebbe dovuto condividere detti messaggi con gli altri sostenitori del movimento. Inoltre è lo stesso giornalista Domenico Latino che dichiara pubblicamente a Jacopo Rizzo di non aver nessun problema alla divulgazione degli stessi, visto il carattere pubblico dei messaggi: quindi non si capisce quale violenza o torto abbia subito il giornalista. Inoltre, rileggendo senza pregiudizio la conversazione si potrà notare in maniera obiettiva che è il Rizzo ad essere ripetutamente e pubblicamente insultato e ingiuriato da Domenico Latino, con un astio ed un accanimento fuori dal normale se ciò arriva da un giornalista. Quindi vorremmo capire quando Approdonews parla di caduta di stile di Rizzo cosa pensa la redazione di tale comportamento da parte del suo giornalista (mai offeso dal Rizzo). Inoltre quanto ritenete sia professionale che il vs. giornalista Latino usi frasi ingiuriose del tipo: “poveretto,stai messo proprio male”,”va ncarta turruni” “vai a metterti una maschera”, “e pensare che sei stato il nostro vicesindaco”, per finire con giudizi politici sul lungomare di Gioia Tauro di cui è ben noto l’impegno del Rizzo ecc ecc. Forse ritenete che l’insulto libero e gratuito o il pregiudizio politico di parte appartenga all’alta scuola giornalistica? Evidentemente si, visto che non c’è da parte vostra una solo parola di condanna per tale atteggiamento inqualificabile. Quello che emerge chiaramente da questa vicenda sono i pregiudizi e l’aperta ostilità che un giornalista Domenico Latino ha nei confronti di Jacopo Rizzo e di una parte politica consistente di Gioia Tauro che è rappresentata da Cittadinanza Democratica che qualcuno vorrebbe far passare in secondo piano. Forse è sfuggito il paradosso di questa vicenda ossia: “dei giornalisti avrebbero voluto che si censurasse addirittura ciò che pensano loro stessi!”. Per chi si volesse farsi un’idea personale di cosa sia realmente successo, lo invitiamo a leggere la conversazione tra il Rizzo e Latino sul sito di Cittadinanza Democratica o sulle pagine facebook di Jacopo Rizzo o Cittadinanza Democratica, perché attraverso certe interpretazioni filosofeggianti di qualche collega supporter di Domenico Latino ben presto il Rizzo potrebbe essere accusato di qualsiasi cosa, nel qual caso incominciamo sin d’ora anche noi di Cittadinanza Democratica ad esprimere la nostra solidarietà alla povera vittima.

Grati per la pubblicazione, e volendo sperare che quelle frasi ingiuriose ed offensive del giornalista siano dipese da un equivoco, anticipatamente si ringrazia codesta spett.le redazione di Approdonews.
Con osservanza.
IL MOVIMENTO CIVICO “CITTADINANZA DEMOCRATICA”