di Ilaria Carbone

Una delle più belle coste del Tirreno, quella Viola è vittima di un probabile inquinamento degradante. Da mesi e da anni sono stati numerosi i volontari che in maniera completamente gratuita si sono messi a disposizione dell’amministrazione bagnarese per poter colmarne le diverse lacune fondiarie di cui il paese è ormai saturo. Una cittadina con prodotti artigianali di prima qualità come il pescespada e il famigerato torrone IGP d’Italia soffre continuamente la trascuranza da parti di enti politici, nazionali ed europei di qualsiasi sostegno. Un’amministrazione comunale che finalmente è stata votata dai cittadini nel giugno 2017 e che a poco a poco con il sindaco Giuseppe Frosina sta cercando di rinascere dopo varie traversie politico-conflittuali.

Infatti con D.P.R. del 6 maggio 2015, pubblicato sulla G.U. n.103 del 14/04/2015, il consiglio comunale con a capo il sindaco Cesare Giuseppe Rosario Zappia è stato sciolto per l’applicazione della misura prevista dall’art.143 del D. Lgs. n.267/2000 ed il comune è stato commissariato e con D.P.R. del 1 agosto 2016, pubblicato sulla G.U. n.195 del 22/08/2016, la durata dello scioglimento del consiglio comunale, fissata in diciotto mesi, è stata prorogata per il periodo di sei mesi.

Un paese che vanta il nome di “Piccola Venezia del Sud”non può essere trattato così soprattutto per le sue bellezze paesaggistiche e il suo mare incantevole dal tramonto mozzafiato. In merito a ciò qui riporto le parole di un cittadino Francesco Carbone che, oggi 28 giugno 2018, come regalo per i suoi 67 anni ha chiesto e invitato su Facebook tutti i bagnaresi “Mettetevi una mano sul cuore e uscite dalle vostre case per togliere il degrado che vi ritrovate davanti le vostre abitazioni per portare rispetto a questo bellissimo paese, Bagnara Calabra, paese delle meraviglie”.

Un inquinamento di cui i cittadini stessi si fanno carico pur pagando delle tasse che dovrebbero garantire strada e spiagge pulite ma di cui ancora la stessa amministrazione sembra aver perso le tracce. Comportamento mirabile quello di Francesco che, come tutti noi abitanti di questo piccola “perla” del Sud vogliamo preservare nel suo splendore.