Ballerina night uccisa: fermati quattro uomini
redazione | Il 28, Gen 2012
Un italiano di 57 anni, compagno della vittima, e altri tre. Omicidio passionale e per soldi
Ballerina night uccisa: fermati quattro uomini
Un italiano di 57 anni, compagno della vittima, e altri tre. Omicidio passionale e per soldi
(ANSA) MACERATA – Quattro uomini sono stati sottoposti a fermo di polizia dai carabinieri per l’omicidio della ballerina romena Andrea Christina Marin, 22 anni, trovata morta ieri con il cranio fracassato sulla spiaggia di Porto Potenza Picena (Macerata). Si tratta di un italiano di 57 anni, compagno della vittima, e di altre tre persone.
OMICIDIO PASSIONALE E PER SOLDI – Dei quattro uomini sottoposti a fermo di polizia per l’omicidio della ballerina romena Andreea Christina Marin sono state rese note per ora solo le iniziali dei nomi: S e V. C., e due loro amici, S. C. e S. G. A loro carico, gli investigatori del Reparto operativo dei carabinieri di Macerata, della stazione Cc di Porto Potenza Picena e della Compagnia di Civitanova Marche avrebbero raccolto “concreti elementi di prova”. L’omicidio è maturato per contrasti passionali fra la ragazza e il suo fidanzato italiano ma anche, sembra, per questioni di denaro. Una storia “squallida, tristissima”, si é lasciato sfuggire un investigatore.
La modalità dell’aggressione è stata quella di una spedizione punitiva, condotta con estrema violenza. I quattro uomini, Santo Carelli, 57 anni, compagno della vittima, il figlio Valentino, e due loro amici, tutti residenti a Porto Potenza Picena, avrebbero atteso Andreea Christina Marin al rientro a casa dal night ‘Play’ di Porto Recanati, in cui la giovane lavorava. Si sono nascosti nell’atrio della palazzina di Lido Bello, dove la ragazza abitava, dopo aver mandato in frantumi i lampadari a neon, per non essere visti.
Appena la donna è uscita dall’ascensore, le hanno infilato un sacchetto di plastica in testa, per stordirla, e poi l’hanno aggredita con uno o più bastoni, fracassandole il cranio (un bastone è stato ritrovato e posto sotto sequestro). Sarà l’autopsia, disposta dal magistrato, a stabilire se la ragazza è morta subito, o se gli ultimi colpi le sono stati inferti sulla spiaggia antistante il condominio. Ad ‘esecuzione’ completata, gli assassini hanno coperto il corpo di sabbia: così, ieri mattina, l’ha ritrovato un vicino di casa uscito a passeggiare insieme al cane. Determinanti, per arrivare a individuare il quartetto, sono state le testimonianze raccolte dagli investigatori nel night della ballerina, e quella del custode della palazzina di Lido Bello. Interrogati nella notte dal pm Stefania Ciccioli, i quattro avrebbero in parte ammesso le loro responsabilità.