Barbuto (M5S): “Incontro con Trenitalia” "Continua il lavoro per risolvere il problema dei trasporti e togliere Crotone dall’isolamento in cui è stata costretta dai Governi precedenti". Oggi anche i tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione civile
Nei giorni scorsi, insieme ai colleghi Deputati Elisa Scutellà e Francesco Forciniti, abbiamo incontrato i dirigenti della divisione commerciale e dell’area istituzionale di Trenitalia. C’erano già stati una serie di tavoli di discussione tempo fa e abbiamo sollecitato ogni decisione di Trenitalia visto che siamo tornati a parlare di istanze presentate ormai da diverso tempo. Abbiamo avuto un confronto su delle richieste che arrivano dalla Calabria come il ripristino dell’Intercity Crotone-Milano, dell’istituzione del Freccialink che da Crotone dovrebbe portare a Lamezia Terme per permettere ai miei concittadini, in poco tempo e in attesa che si completi l’elettrificazione della linea ferroviaria Corigliano-Crotone e l’ammodernamento di tutta la tratta Jonica, di poter prendere i collegamenti veloci che passano sulla Tirrenica. Abbiamo parlato, soprattutto, del Frecciargento che dovrebbe portare in futuro dalla fascia Jonica a Roma. Collegamenti, in pratica, veloci ed efficaci. I dirigenti di Trenitalia sono stati molto disponibili e ci hanno spiegato come sia in corso un’approfondita analisi sulla fattibilità di tutti i collegamenti, in particolare del Frecciargento e del Freccialink. Il bacino di utenza potenziale c’è, e con l’istituzione di una nuova coppia di treni, l’intera area potrebbe moltiplicare i suoi numeri in un periodo di tempo neanche troppo lungo, divenendo più facilmente raggiungibile e quindi maggiormente appetibile per turisti, studenti fuori sede, e per tutti coloro i quali oggi sono costretti a viaggiare con altri mezzi. Non è un mistero che si lavori ad un Frecciargento che da Sibari porti a Roma e, una volta completata l’elettrificazione della linea Crotone-Corigliano Calabro, parta invece dalla città pitagorica. Un sistema, comunque, da costruire e mettere in funzione senza snaturare la naturale conformazione del litorale ma favorendo il tipo di turismo lento tipico della costa jonica frastagliata.
A giorni, probabilmente entro fine mese o comunque prima che il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo Toninelli torni in Calabria per verificare lo stato delle pratiche aperte, saranno resi pubblici i dati dell’analisi. I rappresentanti di Trenitalia, però, ci hanno confermato che c’è tutta la volontà di investire per aiutare a far crescere la Calabria ionica facendola uscire dall’isolamento.
Siamo consapevoli che istanze e le richieste della Calabria Jonica sono conosciute e prese in considerazione come mai è stato fatto prima. Torneremo presto e spesso fino a quando non avremo ottenuto quello che l’area jonica e il Crotonese meritano. Vi terremo aggiornati. E’ quanto ha reso noto Elisabetta Barbuto (M5S Camera – Commissione Trasporti).
Barbuto (M5S Camera): «Oggi a Crotone i tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione civile. Il Governo a lavoro per non lasciare soli imprenditori e cittadini»
«In data odierna – racconta la Deputata M5S Elisabetta Barbuto – si è svolto sui luoghi e presso le imprese di Crotone interessati dalla tromba d’aria del 24 novembre 2018, ad opera di tecnici del Dipartimento Nazionale della Protezione civile, il sopralluogo originariamente stabilito per la scorsa settimana e, quindi, rinviato ad oggi a causa delle avverse condizioni meteorologiche.«Avevo già avvisato gli imprenditori crotonesi che oggi avrebbero ricevuto la visita dei tecnici i quali proseguiranno la loro visita in Calabria recandosi domani nella Sibaritide sui luoghi colpiti dall’alluvione del 27-28 novembre 2018 – spiega ancora la portavoce pentastellata – la loro visita era stata preannunciata dal dirigente responsabile del settore con il quale ci risentiremo in seguito all’acquisizione della documentazione relativa al sopralluogo sulla scorta della quale verranno adottati i provvedimenti che saranno ritenuti più idonei a sostegno delle attività imprenditoriali danneggiate».«Sarà bene ricordare – insiste ancora la Barbuto – che il Ministro Barbara Lezzi, recatasi sui luoghi interessati nell’immediatezza, aveva garantito agli imprenditori che il Governo non li avrebbe lasciati soli. Ed in effetti, il Ministro ed i suoi collaboratori, con i quali sono in costante contatto, si stanno occupando della situazione con estrema attenzione e sensibilità».«Personalmente – ha chiuso la Deputata portavoce M5S – ho sollecitato e chiesto, al netto di ulteriori richieste, che il Governo vari un provvedimento di sospensione delle scadenze fiscali e contributive in favore delle imprese danneggiate. Per l’adozione di qualunque tipo di provvedimento, infatti, si rivelava imprescindibile il dovuto sopralluogo svoltosi in data odierna in esito al quale si auspica che, in tempi rapidi, le imprese possano avere delle risposte concrete».