“Abbiamo sollevato diversi dubbi su alcune questioni che, a nostro avviso, restano tutt’ora aperte e che necessitano di risposte adeguate”

Battaglia e Censore,” La manovra finanziaria per l’anno 2011 resta carente in molti punti di merito”

“Abbiamo sollevato diversi dubbi su alcune questioni che, a nostro avviso, restano tutt’ora aperte e che necessitano di risposte adeguate”

REGGIO CALABRIA-“La manovra finanziaria per l’anno 2011 resta carente in molti punti di merito”. E’ quanto affermano in una nota congiunta, i consiglieri del Pd, Bruno Censore e Demetrio Battaglia in merito al dibattito sul Bilancio che si sta svolgendo in seconda Commissione. “Abbiamo sollevato diversi dubbi su alcune questioni che, a nostro avviso, restano tutt’ora aperte e che necessitano di risposte adeguate. In particolare – affermano – sul fronte degli incentivi all’imprenditoria, è fondamentale incrementare il fondo di garanzia alle imprese, individuando un soggetto diverso da Fincalabra che risulta carente di esperienze e di strutture adeguate. E’ altresì necessario aumentare la posta in bilancio per la realizzazione di opere pubbliche a favore dei comuni, che in forza di un decreto, si sono visti sospendere nel mese di giugno, le provvidenze della legge ex 24, di cui erano destinatari. Sul piano degli incentivi alle famiglie in difficoltà – continuano – è auspicabile che, una volta per tutte, si faccia chiarezza, trasformando, anche per ragioni di decoro, la somma di mille euro a nucleo familiare, in erogazione di servizi. Restano poi sul tappeto spinose questioni che riguardano il lavoro e l’occupazione”. I consiglieri Censore e Battaglia concludono così: “Pur comprendendo il lavoro e lo sforzo portati avanti dal Presidente Morelli nel mettere intorno ad uno stesso tavolo, l’Esecutivo e la Commissione, come Partito Democratico, assicuriamo che, attraverso appositi emendamenti, porteremo avanti una politica funzionale alla risoluzione delle tante emergenze e criticità che affliggono la nostra regione dentro un quadro ed una ipotesi di sviluppo ispirati alle principali vocazioni e risorse della nostra terra”. l