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Battaglia plaude a Piano Trasporti e Ciclo rifiuti

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“Due nuovi provvedimenti, il Piano regionale dei Trasporti e il Ciclo rifiuti, che da circa venti anni non avevano prodotto risultati ma solo aggravi di costi, sono stati approvati dal Consiglio regionale e sostenuti dalla maggioranza di centrosinistra”. Così afferma in una dichiarazione il consigliere regionale del Pd, Domenico Battaglia, commentando i lavori dell’Assemblea di ieri. “Voglio innanzitutto sottolineare – prosegue Battaglia – il rispetto del cronoprogramma indicato dal presidente Mario Oliverio che aveva fissato entro il 31 dicembre prossimo la data dell’avvio di una nuova programmazione nel settore dei trasporti e nella raccolta e il trattamento dei rifiuti solidi urbani e speciali.

Com’è noto, la Calabria ha pagato costi salatissimi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti negli ultimi quindici anni, spesso trascorsi all’insegna della gestione commissariale, che nulla hanno prodotto per la qualità della vita e i livelli di tassazione per i calabresi, anzi, sono stati caratterizzati da una continua apertura di discariche o di termovalorizzatori, dentro cui ci finiva di tutto, mancando la raccolta differenziata.

Con il nuovo piano dei rifiuti – asserisce Domenico Battaglia – si restituisce il protagonismo ai poteri locali, ai comuni, tant’è che la Giunta regionale ha destinato come premialità ben 51 milioni di euro per gli enti che si distingueranno con programmi di raccolta differenziata, alleviando così il carico fiscale sui cittadini”.

“Per quel che concerne il Piano dei Trasporti – continua il consigliere del Pd – è stato promosso uno sforzo straordinario di competenze e di ascolto del partenariato sociale per giungere alla formulazione di una legge che tenga conto delle nuove direttrici di mobilità in Calabria ed i collegamenti fuori regione, per uscire dall’isolamento e dalle difficoltà di potere collegare la nostra regione con il resto del Paese.

Mobilità nelle aree urbane ed extraurbane, Gioia Tauro, misura ad hoc per l’Area Metropolitana, sistema aeroportuale, rapporto con Trenitalia, nel nuovo Piano sono variabili connesse e correlate in un unicum alla cui base sta la necessità di sollevare la cappa di isolamento di cui soffre la nostra regione, i nostri concittadini, le nostre merci, il nostro turismo.

Gioia Tauro e l’aeroporto di Reggio Calabria – dice ancora Domenico Battaglia – continuano a rimanere al centro di ogni ipotesi di sviluppo economico, due infrastrutture non fungibili per Reggio e la sua provincia, su cui certamente il nostro impegno non desisterà, anzi, perseguiremo l’obiettivo del rafforzamento, lavorando ancora per l’istituzione della ZES a Gioia Tauro e la diversificazione delle attività portuali, e contribuiremo al rilancio dell’Aeroporto dello Stretto lavorando a stretto contatto di gomito con la nuova società che ne assumerà la gestione, e con il governo nazionale”.