Battuta di caccia abusiva, ai domiciliari due cognati Sorpresi dai Carabinieri
Due persone, Carmelo Demasi e Mimmo Sette, entrambi di Dasà e di 50 anni, legati da rapporti di parentela – sono cognati – sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri ad Arena perché sorprese mentre praticavano abusivamente la caccia. Demasi e Sette, che secondo quanto riferito dagli investigatori hanno precedenti penali, hanno tentato di sottrarsi all’arresto fuggendo ed abbandonando in una scarpata il fucile di cui erano in possesso.
I controlli fatti dai militari hanno portato successivamente al ritrovamento di 50 cartucce, che erano state nascoste in un veicolo di proprietà di uno dei due arrestati. Altre cinquanta cartucce sono state trovate nei pressi del fucile che era stato abbandonato da Demasi e Sette. Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso, inoltre, che il fucile col quale i due arrestati stavano effettuando la battuta di caccia abusiva era provento di furto. Demasi e Sette sono stati posti agli arresti domiciliari.