Belvedere, la magia del Castello attira il grande cinema Sabato 8 Agosto, il debutto della seconda edizione del Premio Nazionale “Castello d'Oro”, madrina la diva Ornella Muti
Sabato 8 agosto, alle ore 21, nella splendida cornice del Castello di Belvedere Marittimo, esordirà la seconda edizione del Premio Nazionale “Castello d’Oro”.
Evento patrocinato dall’Amministrazione comunale di Belvedere Marittimo (Cs), in particolare dall’Assessorato al Turismo e a cura del direttore artistico, Francesco Occhiuzzi.
Special guest e madrina della serata sarà l’affascinante diva Ornella Muti. Indimenticabile interprete cinematografica, musa di grandi registi da Pasquale Festa Campanile, Mario Monicelli, a Ettore Scola, a Francesco Rosi e Francesco Nuti.
Alla splendida attrice sarà consegnato il Premio “Castello d’Oro” – sezione Cinema.
Il momento clou, dunque, sarà la consegna del Premio Nazionale “Castello d’Oro” per le sezioni: Cinema; Giornalismo; Letteratura; Ambiente e Sport. Compito della giuria tecnica, l’assegnazione del prestigioso riconoscimento a illustri personalità calabresi.
Una serata che non dimentica la musica con il viaggio negli ever green della canzone italiana affidato alla voce del grande interprete Memo Remigi.
Un vero e proprio talk-show, condotto da Francesco Occhiuzzi che ripercorrerà la vita di corte del Castello di Belvedere Marittimo. Fortezza angioina del XV secolo, fortificata nel periodo aragonese. Musica, video e performance animeranno il racconto tra verità e leggenda.
“Anche in questa seconda edizione il Premio Castello d’oro punterà i riflettori sull’impegno culturale, artistico, ambientale e sociale di grandi personalità del nostro territorio – spiega Occhiuzzi – Protagonista sarà il suggestivo Castello di Belvedere Marittimo. Racconteremo la vita di corte e ricostruiremo sul palco il salone dell’antico maniero. Sarà una serata ricca di sorprese e ospiti prestigiosi – e conclude – grazie alla sensibilità del Sindaco di Belvedere, Enrico Granata e alla disponibilità dell’Assessore al Turismo e Cultura Francesca Impieri, siamo riusciti a replicare un progetto di altissimo valore culturale”.