Successo per calendario e mostra de ‘Le cicliche’. Altri strumenti medici per i Riuniti L'associazione "Le Cicliche", grazie al calendario ed alla mostra "Uno scatto per la felicità", donerà al reparto Ematologia degli ospedali Riuniti altri macchinari e presidi medici
Reggio Calabria – Due progetti un unico obiettivo, aiutare e
sostenere Giulia, il nome di fantasia che i membri dell’associazione “Le cicliche”
di Reggio Calabria, utilizzano per indicare tutte le persone ed i bambini malati
che hanno incontrato nel corso della loro vita. E proprio pensando a Giulia attaccata
ai tubi, che non può toccare nulla ma che ha voglia di andare a scuola, “Le cicliche”
ha ideato due progetti per la raccolta di fondi da utilizzare in campo medico.
Il primo è l’ormai consueto calendario “Una dozzina per l’Ail”. Giunto alla sua
seconda edizione il calendario, che rappresenta 12 scatti, realizzati da fotografi
professionisti, quest’anno ha avuto come tema “l’umanità”, quell’umanità fatta
di partecipazione, condivisione e comprensione dell'”importanza di aiutare e trarre
soddisfazione nel dare – spiegano gli organizzatori –. Tutto ciò fa parte dell’umana
natura, e noi abbiamo voluto ricordarlo insieme per tutto il 2014”.
Ogni pagina del calendario è stata dedicata ad un protagonista di vita reale
e di tutti i giorni della città di Reggio Calabria, che tanto fa quotidianamente
per la comunità: “Grazie agli umanisti mensili – aggiungono gli organizzatori
–, che da gennaio a dicembre ci hanno messo la faccia, le mani e i piedi: Remo
Frisina e la storia di una gioielleria che ha caratterizzato i sabato pomeriggio
delle nostre generazioni; Fortunato Aricò che all’Officina del Gusto accoglie e
si prende cura della pancia e del cuore dei commensali; il sorridente e attento Francesco
Arcudi che con la sua famiglia da generazioni dispensa cure nella sua farmacia sul
Corso Garibaldi; il giovanissimo, intraprendente e estroso Davide Nucera che con
City Now ci informa e racconta gli appuntamenti della nostra città; le sorelle Viola
che da mezzo secolo con la loro riservatezza sono dentro le case, gli inviti nozze
e la via Aschenez; il gruppo Mood, Alessandro Laganà, Vincenzo Evoli, Francesco
Cuzzola e Domenico Romeo che con la loro dilagante allegria e capacità di coinvolgimento
creano aggregazione e genuino divertimento; Marine e Luca tocco internazionale dell’azienda
Capua, orgoglio della nostra realtà imprenditoriale; Francesco Caputo, Loris Cecchinelli
e Gianfranco Picone convinti a ragione che 3 sia il numero perfetto, hanno fatto
sì che anche noi avessimo la nostra ” via Veneto”; Noemi Neto dell’Acqua creativa,
briosa e giovane artigiana della moda: appena apri la porta di Davidart ti investe
la sua energia; Alessandro Garofalo e la madre Annamaria Morabito: innovazione gusto
postcontemporaneo combinato alla tradizione dell’artigianato artistico dell’oreficeria
Fannan; l’Hotel Continental, ospitalità e cortesia in riva allo stretto con la
famiglia Marullo e in particolare Francesco; la determinata e coinvolgente Teresa
Mascianà e il suo studio di registrazione LM Recording punto di riferimento del
mondo artistico e musicale della città e di tutto il sud Italia. E grazie a Santo
Frascati, Progetto 5 e Radio Touring 104. Grazie alla progettazione e realizzazione
grafica dell’umanista Alessandro Malivindi. Grazie allo studio fotografico Shoppingfoto
per la stampa delle fotografie esposte alla mostra”. Gli scatti sono stati realizzati
dai fotografi professionisti Andrea Cannizzaro, Loredana Guinicelli, Fabio Itri,
Domenico Lofaro, Raffaele Mortelliti, Enzo Penna, Nino Bartuccio e Gianmarco Vetrano
con sicula energia e ferry boat.
Accanto all’evento “Calendario”, il secondo progetto ideato da “Le cicliche” è
stato “Uno scatto per la felicità”, la mostra fotografica allestita a Reggio
Calabria con scatti artistici provenienti da tutta Europa.
Laprima edizione, aveva consentito di ottenere una cifra tale dasostenere concretamente
il reparto di Ematologia dell’ospedale”Bianchi-Melacrino-Morelli”, di Reggio Calabria,
conl’acquisto di un macchinario per la sanificazione dell’aria e dellepersone, numerosi
presidi medici, ma anche attrezzatureludico-ricreative per i bambini, acquistati
con l’intero ricavatodella vendita del calendario. Oggi gli obiettivi sono aumentati.Grazie
al ricavato ottenuto da calendario e dalla mostra, èstato possibile acquistare dietro
consiglio dell’Ail, unElettrocardiografo con display Tft a colori completo di accessori,
unmonitor segnali vitali da tavolo per la rilevazione della SpO2 eNIBP, 3 piantana
per dispencere elettronico Touchless di esosangel mani e, infine, 50 Esosan gel mani
da 1 litro per dispenserelettronico, che saranno donati sempre al reparto Ematologia
degliospedali Riuniti.