Benestare, i carabinieri sequestrano la Eurochimica
redazione | Il 02, Feb 2011
I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati, sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei medesimi rifiuti ed il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti
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Benestare, i carabinieri sequestrano la Eurochimica
I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati, sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei medesimi rifiuti ed il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti
BENESTARE -Il Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria ed i Carabinieri della Compagnia di Locri, in esecuzione di Ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Locri, hanno operato il sequestro preventivo nei confronti della società Eurochimica s.r.l., con sede in Benestare (RC), la quale si occupa dellattività di trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi, della locazione bagni ecologici marca SEBACH e della commercializzazione di prodotti vari nel settore dei rifiuti e dei servizi alle pubbliche amministrazioni. I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati, sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei medesimi rifiuti ed il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Le indagini, consentivano di individuare altre ventitre persone, rispettivamente titolari e/o responsabili di altre 22 aziende, che hanno concorso nel reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori del rifiuto e per i quali il PM ha inteso procedere separatamente con decreto penale di condanna. Le indagini, iniziate nel mese di giugno 2009 e concluse nel mese di marzo 2010, hanno consentito di accertare che le quattro le persone facenti parte dell’organizzazione, noleggiavano i suddetti bagni chimici ed al ritiro degli stessi, venivano trasportati con i mezzi della predetta società, senza provvedere alla compilazione della prescritta documentazione e senza registrare i rifiuti allo stato liquido nel registro di carico e scarico della Eurochimica. Si accertava altresì, che detti reflui, costituenti rifiuti speciali non pericolosi, miscelati con prodotti chimici di uso commerciale, utilizzati per il funzionamento dei bagni ecologici, senza subire alcun processo depurativo e senza alcuna autorizzazione, venivano illegalmente smaltiti attraverso la rete fognaria comunale. I bagni chimici erano noleggiati presso i cantieri della Salerno Reggio Calabria ed altri grossi cantieri edili, nonché lidi balneari, fiere occasionali e persino in campi di prima accoglienza per immigrati clandestini, ubicati nella Provincia di Reggio Calabria. Il provvedimento emesso dallAutorità Giudiziaria di Locri, consentiva di sottoporre a sequestro preventivo lintero complesso aziendale e le quote sociali della Società Eurochimica s.r.l., incluso linsediamento produttivo e quanto in esso contenuto, nonché tre autocarri per un valore complessivo di oltre 1.000.000 (un milione).