Benzina senza freni, Verde oltre 1,750 euro/l
redazione | Il 10, Gen 2012
Punte di 1,815 e diesel a 1,709, domani nuovi rincari. Borse aprono in rialzo, spread sotto 530
Benzina senza freni, Verde oltre 1,750 euro/l
Punte di 1,815 e diesel a 1,709, domani nuovi rincari. Borse aprono in rialzo, spread sotto 530
(ANSA) ROMA – Prosegue senza freno la corsa dei prezzi dei carburanti. Secondo le rilevazioni di Quotidiano energia la verde ha sfondato quota 1,750 con punte a 1,815 e diesel a 1,709 (1,734). Sul territorio i prezzi praticati registrano nuovi aumenti significativi e domani si prospettano nuovi rincari.
Secondo quanto rilevato da Quotidiano energia, infatti Eni torna a muoversi, se pur con cautela, sui prezzi raccomandati e anche le altre compagnie decidono aumenti. Il market leader sale infatti di 0,3 cent/euro litro sulla benzina e 0,7 sul diesel. IP di contro accorcia le distanze e rincara di 1,5 cent la verde mentre ritocca al ribasso il diesel di 0,2. Raffica di rincari da 1 centesimo tondo su entrambi i prodotti per Q8, Esso e Shell. Sul territorio, di conseguenza, i prezzi praticati registrano nuovi aumenti significativi per tutti i brand più noti sebbene non riflettano appieno i rincari dei prezzi raccomandati: domani dunque si prospettano altre punte da record a fronte di picchi che, già ora, vedono la benzina svettare, in alcune aree, fino a 1,815 euro/litro e il diesel a 1,734. Intanto, anche le no logo sono in crescita, stimolate dall’aumento delle quotazioni dei giorni scorsi e dalla spinta inflattiva. A livello Paese, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi da 1,744 euro/litro degli impianti Eni all’1,750 di quelli Q8 (no-logo a 1,671 euro/litro). Per il diesel si passa dall’1,701 euro/litro di IP all’1,709 di Shell e Q8 (no-logo a 1,625 euro/l). Il Gpl infine è tra gli 0,745 euro/litro di Eni e lo 0,756 di Tamoil (no-logo a 0,726 euro/l).
SPREAD BTP BUND TORNA SOTTO QUOTA 530 – Dopo le tensioni di ieri torna sotto quota 530 lo spread tra bund tedeschi e btp decennali: alle 8.30 a 529,3 punti. Il rendimento è del 7,16%.
BORSA MILANO: IN RIALZO (+1,8%); UNICREDIT +2,7%, FONSAI -6% – Piazza Affari in buon rialzo nei primi scambi. Il Ftse Mib guadagna l’1,82% a 14.664 punti e il Ftse All Share l’1,74% a 15.501 punti. Prosegue la corsa dei diritti di Unicredit che salgono del 46,44% a 0,61 euro, dopo un breve stop per eccesso di rialzo. Le azioni, dopo essere scivolate anche in negativo, guadagnano il 2,71%: il titolo è estremamente volatile. Sotto pressione Mps da subito in asta di volatilità con un calo teorico del 3,05% a 0,19 euro. Tra gli altri bancari bene Intesa SanPaolo (+4,09%), Banco Popolare (+4,28%) e Bpm (+2,25%): oggi dovrebbe essere nominato Piero Montani nuovo consigliere delegato. Pesante FonSai (-6,37%) in una settimana decisiva per il destino della società. Vendite anche Su Finmeccanica (-1,08%).
BORSA: FRANCOFORTE APRE IN RIALZO (+1,22%) – Apertura in rialzo per la Borsa di Francoforte. L’indice Dax ha messo a segno un progresso dell’1,22% a 6.090,87 punti.