Stasera a Taurianova riunione di categoria nella sede di Confesercenti

Benzinai in stato di agitazione. Da martedì parte lo sciopero 

Stasera a Taurianova riunione di categoria nella sede di Confesercenti

I benzinai gridano il loro malcontento nei confronti del Governo ed organizzano uno sciopero nazionale, che partirà martedì 8. Anche nella Piana la categoria è in agitazione e proprio stasera, a partire dalle 19, nei locali della Confesercenti, si terrà una riunione per discutere sul da farsi. 

Intanto dal coordinamento unitario Faib-Fegica arriva una nota che spiega i motivi dello sciopero:

“Nessuna risposta tangibile – oltre le promesse allo stato fumose – è giunta dall’incontro di oggi tenuto presso il MISE con il Sottosegretario Saglia: né rispetto alla riforma della distribuzione carburanti tesa ad aumentare competitività ed efficienza del sistema, per abbattere sensibilmente i prezzi dei carburanti; né rispetto alla soppressione nel provvedimento di deduzione forfetaria che riconosceva alla categoria il ruolo di sostituto di imposta, nell’incassare e riversare nelle casse dello Stato, a proprie spese e a costo della stessa incolumità personale, circa 38 miliardi di euro all’anno tra accise ed IVA.

Di fronte ad un tale atteggiamento, che denuncia inerzia ed incapacità nel rispettare gli impegni formali ripetutamente assunti, al Coordinamento Nazionale Unitario di Faib Confesercenti e Fegica Cisl non rimane che confermare il pacchetto di 15 giorni di sciopero da attuarsi nei prossimi tre mesi.

A cominciare dai primi 3 giorni di chiusura che si terranno a partire dalle ore 19.00 dell’8 e fino alle ore 07.00 del 11 novembre sulla viabilità ordinaria e a partire dalle ore 22.00 dell’8 e fino alle ore 06.00 del 11 novembre sulla viabilità autostradale.

In considerazione dello stato di estremo disagio sofferto tuttora dalle popolazioni dei territori colpiti dalle recenti alluvioni, le chiusure degli impianti previsti per la settimana prossima non riguarderanno i suddetti territori”.

Coordinamento unitario Faib e Fegica

Puntuale anche la lettera del coordinatore regionale Faib Calabria:

Carissimi colleghi,

La situazione generale che riguarda la nostra categoria è fortemente difficile e complicata.  E’ arduo gestire un punto vendita che presenta più costi che ricavi. Grave è la contrazione dei volumi, si vende sempre di meno e sempre peggio. Continuiamo ad essere vessati dalle compagnie petrolifere di riferimento che impongono la loro politica, il loro prezzo. Continuano a non rispettare gli accordi, trascurano la rete che non viene ristrutturata da anni.  A parole ci dicono di essere imprenditori ma nei fatti ci impediscono di esserlo.

La Liberalizzazione del settore tanto invocata non viene attuata per difendere lobby e caste, mentre a noi impediscono di poter vendere Tabacchi ed altre categorie merceologiche, altri aprono nuove stazioni di servizio, senza colori con la possibilità di vendere a meno prezzo il carburante.

Cari colleghi, ancora una volta le nostre famiglie, il nostro lavoro, sono messi  a serio rischio.

Ancora una volta si vuol cercare di far perdere il posto di lavoro sia ai gestori che ai loro dipendenti.

Il Governo Berlusconi non ha rinnovato la DEDUZIONE FORFETTARIA prevista dalla Legge n. 448/98 all’art. 21 comma 1. Ciò significa che molti, tantissimi gestori il prossimo anno saranno costretti a chiudere, tanto saranno le tasse che saranno costretti a pagare.

Incassiamo per conto dello stato circa 35 miliardi di euro all’anno a nostro rischio e pericolo, siamo in realtà SOSTITUTI DI IMPOSTA, PORTA VALORI e tutto questo a costo zero.

Colleghi, per una volta vi chiedo di essere uniti e coesi. Vi chiedo di  dimostrare che siamo una categoria che sa difendere i propri diritti, il proprio lavoro e la propria famiglia.

Per una volta, facciamo sciopero non contro qualcosa o qualcuno, ma per difendere solo ed unicamente noi stessi.

Sicuro nel Vostro appoggio colgo l’occasione di ringraziarvi anticipatamente, restando sin da adesso a Vostra completa disposizione.  A tutti Voi un grande abbraccio.

Il Coordinatore Regionale Faib Calabria

Ferruccio Schiavello

redazione@approdonews.it