Bevacqua: Gli Stombi non possono insabbiarsi per inerzia e incuria opo l'impegno profuso nella scorsa legislatura, leggere le notizie odierne sul Canale degli Stombi, mi amareggia profondamente: non riesco nemmeno a definire una situazione in cui la benna dragante rischia di arrugginire
“Dopo l’impegno profuso nella scorsa legislatura, leggere le notizie odierne sul Canale degli Stombi, mi amareggia profondamente: non riesco nemmeno a definire una situazione in cui la benna dragante rischia di arrugginire prima ancora di essere messa in uso”. È quanto dichiara il consigliere regionale Mimmo Bevacqua, il quale aggiunge: “Per l’acquisto di questa benna feci approvare, nel 2015, un emendamento a mia firma di 130 mila euro al bilancio regionale; altri 120 mila euro furono erogati a seguito di un altro emendamento a mia firma nel 2016; nel 2018, con la legge a firma mia e del collega Gallo, veniva finalmente fissata normativamente la navigabilità del canale. Oggi è semplicemente inaccettabile che si metta in pericolo quanto prodotto. Spero davvero non vi sia stata una inerzia amministrativa locale nella presentazione di certificati ambientali (VINCA e VIA) richiesti sin dal mese di luglio. Sarebbe interessante, inoltre, capire quali azioni e controlli ha messo in campo l’Associazione Laghi di Sibari che, nella persona del suo presidente Guaragna, ha firmato lo scorso gennaio con il Comune di Cassano apposita convenzione per la gestione del Pontone dragante”. “Di certo – conclude Bevacqua – non sarò io a restare inerte: questa vicenda deve essere chiarita e risolta”.