“Come preannunciato durante il convegno tenutosi presso la Sala Stampa dell’Università
della Calabria, depositerò lunedì mattina apposito Ordine del giorno, che presenterò
alla prossima seduta del Consiglio regionale, al fine di impegnare l’assemblea legislativa
nel sostenere la candidatura del Parco Nazionale della Sila a Sito Patrimonio dell’Umanità
Unesco”. È quanto dichiara il consigliere Bevacqua, il quale così prosegue: “La Regione
ha appoggiato il progetto di candidatura sin dall’inizio, con il Presidente Mario
Oliverio che ha tenuto ad esprimere pubblicamente la sua posizione favorevole: adesso
si tratta non soltanto di dare seguito, anche in quest’ambito, alla mole di strumenti
programmatori approvati durante questa legislatura ma di attivarci tutti affinché
questa battaglia per il riconoscimento sortisca l’effetto auspicato”. “Tutti i soggetti
istituzionali – continua Bevacqua – hanno il dovere di lavorare senza risparmio per
dimostrare come la Sila sia un ecosistema unico nel suo genere, uno scrigno prezioso
di biodiversità. Senza dimenticare, in prospettiva, la grande opportunità di crescita
per le aree interne che comporterebbe l’esito positivo. Ho avuto modo di discuterne,
insieme al presidente Oliverio e al Commissario del Parco, Sonia Ferrari, anche con
il Ministro Franceschini, in occasione della sua recente visita a Cosenza, chiedendo
un suo incisivo sostegno rispetto a questa straordinaria possibilità”. “In attesa
che lo diventi “dell’Umanità” – conclude Bevacqua – la Sila resta il patrimonio più
importante di tutti i calabresi e bisogna fare tutto ciò che è necessario perché
l’occasione si concretizzi, per lo sviluppo turistico dei nostri territori e per
disporre di un ulteriore strumento a garanzia della loro conservazione e valorizzazione”.