Crotone – “La firma di un protocollo di legalità tra Prefettura,
Unindustria Calabria e Confindustria Crotone è particolarmente significativo in
questa giornata dedicata alla strage di Capaci e alla memoria di Giovanni
Falcone. Il protocollo siglato oggi tutela le persone oneste che rispettano le
regole. Non c’è sviluppo economico e concorrenza dove persiste la logica
criminogena delle Mafie. È una risposta efficace in una terra, la nostra
Calabria, ancora dilaniata dalla malavita organizzata a cui lo Stato
quotidianamente sta dando risposte concrete ed efficaci”. A dirlo è Dorina
Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e
deputato calabrese del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc) che oggi ha partecipato
alla firma del protocollo di Legalità tra Prefettura, Unindustria Calabria e
Confindustria Crotone.
E aggiunge: “Per contrastare la malavita organizzata è necessario che le forze
sane della società facciano rete tra di loro con il supporto dello Stato. È una
applicazione efficace del principio di sussidiarietà. Bisogna denunciare e
squarciare il velo del silenzio. Solo così si darà effettivamente atto a una
delle più importanti intuizioni di Falcone secondo il quale per sconfiggere la
Mafia bisogna attaccare il loro patrimonio.
“La firma di questo Protocollo per le aziende di Crotone – conclude – non sarà
un atto fine a sé stesso, ma un impegno preciso che vede nell’istituzione di una
Commissione provinciale ad hoc la sua massima espressione. Un organo che mancava
nella nostra realtà e che vedrà sempre più collaborare Prefetture e aziende”.