Bianchi (Ncd): “Il fallimento dell’aeroporto di Crotone è il fallimento della politica calabrese” "Ora avviare la gestione unica degli scali calabresi”
“Il fallimento della società che gestisce l’aeroporto di Crotone è il fallimento della politica calabrese che in questi anni non ha saputo guardare lontano lavorando fattivamente all’attuazione di una gestione unica degli scali calabresi”. Così la parlamentare Ncd, Dorina Bianchi che già nel 2012 aveva lanciato questa proposta al Governo regionale al fine di evitare la perdita di competitività dello scalo crotonese.
“Un sistema unico di gestione degli aeroporti – con la Regione Calabria azionista di maggioranza – ad oggi è l’unica strada per garantire un servizio efficiente in un’ottica di gestione efficace delle risorse, evitando che la stessa sorte tocchi allo scalo aeroportuale di Reggio Calabria”.
“Necessitano scelte concrete e coraggiose, marginalizzando visioni campanilistiche. C’è bisogno di un atto politico del Governo regionale – precisa ancora la parlamentare crotonese – per la costituzione, in tempi brevi, di una società per azioni che gestisca complessivamente i tre scali di Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria.
I vantaggi sarebbero molteplici: si potrebbero sviluppare politiche commerciali più complesse, incrementare le opportunità di trasporto rispetto ai diversi target di utenza e rafforzare economicamente le attuali singole società aeroportuali.”
“Con un unico piano di investimenti si potrà pensare davvero alla crescita di tutti gli aeroporti calabresi, rispettando i reciproci masterplan, la loro specifica operatività e guardando ad una mobilità più integrata e strategica. Un’esperienza che sta portando risultati importanti – spiega ancora Dorina Bianchi – in molte altre realtà regionali.”
“A tal riguardo – conclude Dorina Bianchi – sollecito una chiara presa di posizione, un atto di responsabilità politica e istituzionale al Presidente della Regione Mario Oliverio, al quale ho chiesto un incontro nell’ottica di assicurare e rafforzare la credibilità e la competitiva del sistema aeroportuale calabrese”.