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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 26 NOVEMBRE 2024

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Biancone avvistato nel percorso delle Valli Cupe Ad intercettarlo è stato l’esperto ornitologo Mimmo Bevacqua

Biancone avvistato nel percorso delle Valli Cupe Ad intercettarlo è stato l’esperto ornitologo Mimmo Bevacqua
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Un intrepido Biancone dalla meravigliosa apertura alare è stato avvistato dalla spettacolare balconata che s’incontra lungo il percorso diretto al canyon delle Valli Cupe. A intercettarlo è stato l’esperto ornitologo Mimmo Bevacqua. Il Biancone, raro in Calabria, si nutre soprattutto di serpenti ed è più grande della comune poiana e più simile nella struttura a un’aquila. Amante dei climi temperati e degli ambienti mediterranei ricoperti da arbusti e aree aperte, il Biancone è un uccello migratore che sverna in Africa o India per le popolazioni asiatiche e torna sui cieli d’Europa con l’arrivo della primavera. La specie è classificata come “sicura” nell’Unione europea, ma con stato di conservazione meno favorevole a livello continentale. Ha conosciuto un grave declino, in buona parte dell’areale europeo, tra il XIX e il XX secolo, soprattutto nell’Europa centrale. Stabile negli ultimi 30-40 anni, la popolazione europea di Biancone consiste attualmente di circa 5.400-7.500 coppie, tra un quarto e la metà, a seconda delle stime, della popolazione continentale complessiva. Solo 350-400 coppie nidificano stabilmente in Italia. Nell’area Valli Cupe, insieme al Biancone, volteggiavano i corvi imperiali, il falco pellegrino (l’animale più veloce al mondo), il gheppio, la poiana e lo sparviero.