Lione: “Emendamenti per tagliare l’aliquota Imu sulla seconda casa e l’imposta di soggiorno”

Bilancio di previsione: il centrodestra punta a cambiare la fisionomia del provvedimento

Lione: “Emendamenti per tagliare l’aliquota Imu sulla seconda casa e l’imposta di soggiorno”

Tagliare l’Imu sulle seconde case, rivedere al ribasso l’imposta di soggiorno per camping e B&B, investire sulla riqualificazione di aree importanti come il Monte di Cassano, istituire servizi essenziali quali una navetta di collegamento tra il centro abitato ed il litorale.

Sono solo alcune delle proposte che i gruppi consiliari di Udc, Pdl, Stabilità e Buongoverno, che in consiglio comunale possono contare su 10 dei 16 consiglieri assegnati, hanno presentato sotto forma di emendamenti al bilancio di previsione, approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale di centrosinistra e che entro fine mese giungerà all’esame dell’aula.

Quattro, in particolare, gli emendamenti presentati. «Con il primo – spiega il coordinatore dei gruppi consiliari del centrodestra, Mimmo Lione – si punta a livellare verso il basso l’aliquota Imu sulla seconda casa: nel nostro territorio molti sono i cittadini che, dopo anni di lavoro e fatica, hanno acquistato una casetta al mare: la giunta, disattendendo gli impegni assunti in campagna elettorale, ha elevato l’aliquota dal 7,60 per mille al 9,60 per mille. Noi riteniamo opportuno chiedere un abbassamento al 7,60 per mille, alla luce della grave crisi finanziaria che colpisce il Paese e le famiglie, ritenendo peraltro possibile che il gettito che verrà meno, stimato in un milione di euro, possa essere agevolmente recuperato attraverso un’incisiva azione di contrasto all’evasione Ici del periodo  2007-2011 ed attraverso la tassazione delle cosiddette case fantasma, i cui dati sono stati messi a disposizione dei Comuni da parte dell’Agenzia del territorio».

Con altri due emendamenti, tra loro distinti ma concettualmente similari, si punta invece ad un diverso utilizzo delle risorse incassate dall’Ente mediante i contributi per oneri di urbanizzazione: 230.000 euro che il centrodestra, sottolinea Lione, intende destinare, insieme ai circa 160.000 euro previsti per operazioni di risanamento ambientale, «non solo alla bonifica delle discariche abusive presenti sul territorio, ma anche ad una serie di opere pubbliche quali l’illuminazione della strada di contrada Fiego, la bitumazione delle strade delle contrade San Nicola e Fiego, la realizzazione della rete di raccolta delle acque bianche di contrada San Nicola, il completamento delle opere di urbanizzazione nel rione Capolanza e della strada di località Franceschiello, la realizzazione della fognatura in via Cassano, a Doria, e dell’acquedotto in contrada Santa Venere, oltre che per la riqualificazione del Monte di Cassano».

Ultimo emendamento quello riguardante l’imposta di soggiorno: il centrodestra chiede di abbassare da 2 a 1,85 euro la quota da pagarsi nei campeggi a 4 stelle e da 1 euro a 80 centesimi quella invece dovuta da chi soggiorni nei bed and breakfast. «E’ una rimodulazione che va incontro alle esigenze dei turisti e dei tour operator e che si completa – chiosa Lione – con un’ulteriore richiesta: finalizzare le entrate derivanti dall’imposta di soggiorno per istituire un sistema di trasporto tra Cassano e le zone marine per consentire la fruizione e la valorizzazione delle ricchezze del territorio e destinare il 10% dei proventi dell’imposta ad un’associazione territoriale di operatori turistici da costituire con l’obiettivo di promuovere e gestire manifestazione di qualità e rilievo per la promozione turistica del territorio».

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