Agenti della Guardia di Finanza hanno fatto ingresso a Palazzo Campanella per un blitz connesso all’acquisizione della documentazione contabile relativa alla gestione dei fondi dei gruppi consiliari regionali. Indagato un consigliere provinciale

Blitz della Finanza alla Regione

Agenti della Guardia di Finanza hanno fatto ingresso a Palazzo Campanella per un blitz connesso all’acquisizione della documentazione contabile relativa alla gestione dei fondi dei gruppi consiliari regionali. Indagato un consigliere provinciale

REGGIO CALABRIA – La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria è entrata stamattina a palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria. Le Fiamme Gialle, su delega del procuratore capo facente funzioni della Procura della Repubblica, Ottavio Sferlazza, stanno acquisendo la documentazione di tutti i gruppi consiliari nell’ambito dell’indagine sulle spese della politica condotta dai finanzieri in diverse regioni italiane.

Gli investigatori della Guardia di finanza presenti a Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, stanno acquisendo la documentazione relativa alle spese dei gruppi consiliari dal 2010 ad oggi. Lo scopo del blitz finanzieri della sezione di pg della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, che stanno attendendo l’arrivo dei responsabili amministrativi dei gruppi per acquisire le loro dichiarazioni, è di conoscere entità e utilizzo delle spese effettuate da ciascun gruppo consiliare regionale.

INDAGATO CONSIGLIERE PROVINCIA. CONTROLLI GDF ANCHE A SPESE E RENDICONTAZIONI ENTE TERRITORIALE

E’ iscritto nel registro degli indagati, ma non ha ancora ricevuto alcun avviso di garanzia, il consigliere provinciale di Reggio Calabria coinvolto nel blitz della Guardia di finanza di Reggio Calabria nella sede del Consiglio regionale della Calabria. I finanzieri hanno effettuato acquisizioni di documenti anche nella sede del Consiglio provinciale di Reggio Calabria. Dall’esame delle spese del consigliere in carica sarebbero emerse delle irregolarità sulle quali si intende fare luce. I finanzieri hanno dapprima acquisito spese e rendicontazioni dei gruppi della Provincia per poi estendere il controllo alla sede del Consiglio regionale. Il materiale, consegnato dai responsabili delle spese dei vari gruppi, è adesso al vaglio dei finanzieri per accertarne la regolarità.