“Sentirsi a disagio a vivere nel proprio paese, non è bene” La consigliera comunale di Taurianova Marianna Versace commenta l'intimidazione a Scionti: "In questo clima di sospetto, vedo la mia gente subire l’ennesima mortificazione"
“Non è stata la giostra mediatica scatenata ad arte intorno ad un fatto
così grave come l’attentato dinamitardo ai danni dell’autovettura di
famiglia, a scandalizzarmi e farmi riflettere sull’amore che il sindaco
Scionti NON nutra nei confronti di tutti noi suoi concittadini, ma la
pubblicità negativa che da settimane si sta riversando sulla gente di
Taurianova, mortificata da tanto clamore. Pur ritenendo forzato e fuori
luogo il corteo di sindaci e politici che ha seguito, fra i mugugni e le
critiche, la sacra effigie della Santa Patrona in processione, mi addolora
ed angoscia la ripetuta protervia di un primo cittadino che, se non
sollecita, almeno accetta la scorta filtro che lo allontana dalla propria
gente. Allontanando, di conseguenza, il popolo dal proprio massimo
rappresentante locale. Mi chiedo chi e cosa rappresenti, oggi, l’ingegnere
Scionti, se non la propria preoccupazione e la propria paura. Sentirsi a
disagio a vivere nel proprio paese, non è cosa buona. Ed io, in questo
clima di sospetto, vedo la mia gente subire l’ennesima mortificazione.
Taurianova è tante belle cose. Passate e presenti. E future! Quel futuro
che vediamo riflesso negli occhi dei nostri bambini. Di giochi mediatici e
strategie della comunicazione di un partito alle pezze, i nostri figli non
sanno che farsene. Se ne facciano una ragione la politica e quel mondo
delle associazioni compiacenti e compiaciute che la sostengono e la
ossigenano con ventagli di code di pavone. Di altro abbiamo bisogno:
concretezza amministrativa, legalità vera e Verità!”