Bova Marina, il Pci si impegna per ridurre le tasse Costruttivo confronto con la Commissaria prefettizia che guida il Comune
Alcune settimane fa a Bova Marina, a seguito di una affollata e partecipata assemblea, è stata costituita (ricostituita dopo tanti anni) la Sezione del Partito Comunista Italiano.
In quella sede, avevamo assunto un impegno con la cittadinanza: la prima questione da affrontare avrebbe dovuto essere quella relativa all’eccessivo costo delle tasse comunali.
In effetti, nei mesi scorsi, l’Amministrazione ha notificato ai cittadini Bovesi avvisi di pagamento di tasse (ICI-IMU in primo luogo) di importo molto elevato. Così elevato da mettere in difficoltà tutti i cittadini, a partire dalle fasce sociali più deboli e bisognose (pensionati, disoccupati, precari, cassintegrati, ecc.).
Così, mantenendo fede all’impegno assunto, il PCI ha richiesto alla Commissaria Prefettizia che attualmente è alla guida dell’Amministrazione un incontro finalizzato ad esporre il disagio che la popolazione di Bova Marina sta vivendo.
In effetti, avuto – ad onor del vero in maniera alquanto tempestiva – riscontro positivo il Segretario della Sezione di Bova Marina e quello Provinciale si sono recati presso la Sede Comunale ed hanno esposto alla Commissaria la problematica riguardante ‘aumento esorbitante delle tasse a carico dei cittadini. In particolare i rappresentanti del PCI hanno presentato alla Commissaria le seguenti richieste:
- Sospendere l’invio delle bollette relative ad ICI-IMU e in ogni caso di sospendere immediatamente la riscossione dei tributi relativi che sono una mazzata sui cittadini;
- Verificare l’esattezza dei criteri di calcolo della tassa ICI-IMU sia per il presente che per il passato (considerato che i cittadini hanno ricevuto la richiesta di pagamento delle tasse anche per gli anni precedenti con diffida così a pagare l’intero importo, molto elevato, in un unico contesto);
- Consentire comunque la rateizzazione del dovuto;
- Stabilire uno sgravio e\o una riduzione per i cittadini bisognosi (quelli con reddito basso, i disoccupati, i cassintegrati, le famiglie numerose, i pensionati); nonché per le famiglie dove almeno un componente sia portatore di handicap;
Inoltre, hanno altresì invitato la Commissaria a deliberare l’adesione dell’Amministrazione alla definizione agevolata delle tasse comunali (cosiddetta rottamazione); facoltà consentita dalla Legge; il che consentirebbe ai cittadini di poter pagare – almeno per gli anni arretrati – solo la tassa epurata da interessi e sanzioni.
Dopo un sereno confronto, la Commissaria si è impegnata a valutare con gli Uffici di competenza le richieste, anticipando la disponibilità a fare tutto il possibile per alleviare i cittadini dalla effettiva gravosità delle tasse nei mesi scorsi richieste ai cittadini, pur tuttavia evidenziando la gravissima situazione economica riscontrata all’atto dell’accesso presso l’Amministrazione.
Insomma, la Sezione PCI incomincia a esprimere il suo impegno politico per il miglioramento della qualità della vita a Bova Marina.
Nelle prossime settimane faremo altre iniziative insieme con i cittadini di Bova Marina seguendo un percorso che vuole contribuire a dare ai cittadini di Bova Marina più servizi e meno tasse.
Il Segretario della Sezione PCI di Bova Marina
Michele Iaria
Il Segretario della Federazione Provinciale PCI
Lorenzo Fascì