Buone notizie dai Patti per il Sud per la città di Reggio Il delegato Antonio Ruvolo: "Tre nuove opere per Pellaro"
REGGIO CALABRIA – «Ancora buone notizie dai Patti per il Sud per la Città di Reggio Calabria. L’ultima rimodulazione ottenuta grazie all’ottimo percorso di interlocuzione romana attivato dal Sindaco Falcomatà e dai due delegati, rispettivamente per il Comune di Reggio Calabria Armando Neri e per la Città Metropolitana Riccardo Mauro, ha prodotto ulteriori importanti risultati nella riprogrammazione delle opere inserite nel masterplan dei Patti, a cominciare dal finanziamento per la redazione definitiva del Piano di Protezione Civile, atteso da anni dalla comunità reggina, e da importanti investimenti sul territorio di Pellaro, che completano la rete infrastrutturale di opere già realizzate, o in fase di realizzazione, dell’Amministrazione Falcomatà». Lo dichiara in un comunicato il consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Reggio Calabria Antonio Ruvolo.
«Nello specifico – ha spiegato Ruvolo – la rimodulazione concordata con il Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, grazie alla disponibilità accordata dal Ministro Professor Claudio De Vincenti durante l’ultimo incontro romano con il Sindaco e con i suoi delegati, ha destinato un fondo complessivo di ben 150 mila euro per la predisposizione del Piano di Protezione Civile, per il quale l’Amministrazione Falcomatà, di concerto con la Protezione Civile Regionale e con le sue articolazioni territoriali, da poco insediatesi presso il nuovo centro del Cedir, ha riavviato l’iter procedurale bloccato da anni, costruendo una prima mappatura dei luoghi sicuri in caso di calamità naturali. Un obiettivo fondamentale soprattutto in un territorio come il nostro ad alto rischio sismico e idrogeologico che necessita da parte delle istituzioni di tutta l’attenzione necessaria sul piano della prevenzione».
«La rimodulazione dei Patti prevede inoltre tre importanti opere destinate a completare la dotazione infrastrutturale nel territorio di Pellaro – ha aggiunto Ruvolo – un territorio che ha acquisito una nuova centralità nelle dinamiche di sviluppo disposte dall’Amministrazione, come mai era avvenuto nella storia della Città. In particolare, ridestinando le somme inizialmente programmate per alcune voci di spesa contenute nel progetto Capacity, è stata programmata la riqualificazione dello Stadio comunale Attilio Iaria, il prolungamento del Lungomare verso nord e nell’area sud, verso il parco del vento di Punta Pellaro, oltre all’acquisizione e alla rigenerazione urbana dell’area dell’ex granaio, che diventerà un importante centro di aggregazione e partecipazione civica. Tre opere che, connesse al tessuto infrastrutturale già realizzato o in corso di realizzazione nel territorio della XV circoscrizione, costituiranno un impulso decisivo per il rilancio dell’economia locale, generando un influsso positivo su tutto il contesto sociale cittadino e determinando importanti ricadute occupazionali, soprattutto per le prospettive di sviluppo turistico dell’area».
«Il territorio di Pellaro è infatti uno delle aree cittadine con maggiori potenzialità di crescita, soprattutto per la ricchezza che lo caratterizza dal punto di vista ambientale e paesaggistico. I risultati ad oggi ottenuti, grazie all’ottimo lavoro di squadra portato avanti con determinazione dal Sindaco e dall’intera Amministrazione comunale, ci danno la dimensione di queste enormi potenzialità, per lungo tempo totalmente inespresse, che oggi cominciano a dispiegarsi nello sviluppo socioeconomico del territorio. La strada, dunque – conclude Ruvolo – è quella giusta. E grazie alle nuove opere in programma, sulle quali vigileremo per un’accelerazione dell’iter realizzativo, saremo in grado di fornire ulteriori importanti risposte ad un territorio che da anni attende di veder realizzati i propositi di crescita auspicati dalla comunità».