Caduta albero distrugge cancello secondario scuola Evitate fortunatamente problematiche perché l'istituto era chiuso
Ieri pomeriggio un albero è caduto distruggendo il cancello secondario della scuola di Sant’Agostino. È andata bene perché in quel momento l’istituto era chiuso, non c’erano bambini né genitori, né insegnanti né impiegati.
“Dal Comune ci dicono sia caduto per colpa del forte vento – afferma il consigliere M5S Miceli -. Risposta scontata che non ci soddisfa. Perché è vero che l’incidente può sempre capitare, ma è anche vero che attraverso un controllo capillare del territorio, dei suoi punti più sensibili, quale può essere una scuola, alcuni imprevisti non si dovrebbero verificare mai. E invece puntualmente ogni anno si ripresentano. Perché?”
“La verità – continua Miceli – è che non c’è una guida sulla manutenzione del verde pubblico, non esiste un regolamento sul verde pubblico (proposto esattamente un anno fa dalla Lipu Sezione Rende alla Commissione consiliare Ambiente e Territorio e poi sparito nel nulla), non c’è un agronomo in Comune che possa verificare la “salute” del nostro patrimonio arboreo. I genitori degli alunni che frequentano quella scuola ci hanno anche segnalato un altro albero “a rischio”, un eucalipto che insiste nel cortile dell’istituto. Ma chi può giudicare se hanno ragione i genitori oppure no? Evidentemente nessuno, e tutto è lasciato al caso”.
“Per farla breve – continua Miceli -: c’è un’amministrazione che viaggia alla cieca, portando avanti progetti che
se mai vedranno la luce – non si realizzeranno prima dei vent’anni, mentre il futuro di una città che sta invecchiando gli scappa di mano, come se non gli appartenesse. Come Movimento 5 Stelle chiediamo l’istituzione immediata del Regolamento sul verde pubblico per la città di Rende e corsi di formazione per il personale della Rende Servizi che si occupa della manutenzione del verde pubblico. Programmiamo il nostro futuro – chiosa Miceli – riprendiamoci il nostro il presente”.