Calabria, Aidaa presenta progetto mutua degli animali Necessario un piano regionale contro il randagismo
“Le volontarie ed i volontari calabresi che si occupano di salvare
e trovare casa ai cani randagi sono delle eroine e degli eroi- ci dice Lorenzo Croce
presidente nazionale di AIDAA- ma pur avendo da sole e da soli ottenuti risultati
stupefacenti non possono farcela senza l’ausilio di un piano regionale contro il
randagismo e senza un adeguato progetto di mutua regionale per gli animali che presenteremo
tra qualche giorno alla giunta regionale calabrese, piano che a costo zero per l’ente
pubblico potrà ridurre in pochi mesi il randagismo e allo stesso tempo sgravare
i costi delle famiglie che ospitano animali con una riduzione delle spese fino al
60% sul costo annuo per ogni singolo animale domestico posseduto”. Cosi Lorenzo Croce
presidente nazionale di AIDAA in visita in questi giorni in Calabria dove sta incontrando
volontari e visitando rifugi in provincia di Cosenza proprio per mettere a punto
il progetto da sottoporre alla giunta regionale calabrese. “Ci sono molte persone
che meritano il nostro appoggio come la nostra amica Irene Cataldi e Carlo Buccino
che nei loro rifugi salvano centinaia di cani ogni anno- conclude Croce- e vano
combattuti invece personaggi che sui cani fanno lucro di cui in questi giorni stiamo
prendendo conoscenza diretta. Ora vogliamo concentrarci sul piano di mutua per gli
animali che nel giro di un paio di settimane presenteremo ricordando che la Calabria
dopo la Puglia e la Sicilia è la regione con il maggior numero di randagi presenti
sul territorio”.