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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 04 DICEMBRE 2024

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Conclusi lavori Commissioni Riforme e Vigilanza Molte le tematiche affrontate

Conclusi lavori Commissioni Riforme e Vigilanza Molte le tematiche affrontate
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La Commissione speciale di vigilanza e controllo, presieduta dall’on. Ennio Morrone ha audito, stamani, l’assessore regionale alle Infrastrutture prof. Roberto Musmanno e il direttore generale delle Ferrovie della Calabria s. r.l.. dott. Giuseppe Lo Feudo, in ordine allo stato patrimoniale della Società a totale partecipazione della Regione Calabria.
Dopo aver compiuto un excursus sulla situazione finanziaria degli ultimi anni, Lo Feudo ha riferito che “all’esito di una serie di interventi, (tra cui il maggiore impulso e l’efficientamento, con un esodo incentivato e autofinanziato del personale), la gestione caratteristica corrente è in equilibrio; resta in piedi, ma nominativamente, una partita debitoria con Agenzia delle Entrate e Inps, con le quali è stata sottoscritta una transazione fiscale e previdenziale e una ristrutturazione del debito che si sta regolarmente pagando, e che quindi porterà all’eliminazione del pregresso”. Interpellato sul sistema di sicurezza, Lo Feudo ha ribadito che “la circolazione dei nostri treni è governata da una unità centrale di controllo, il CTC, (controllo centralizzato della circolazione); non c’è il blocco telefonico”.
Nel suo intervento, l’assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria prof. Roberto Musmanno ha spiegato con accuratezza il nuovo quadro normativo di riferimento e il discendente sistema organizzativo e gestionale con una duplice mission per Ferrovie della Calabria.
L’assessore Musmanno ha, fra l’altro, sottolineato “l’importanza di un rilancio dell’intero comparto che, grazie allo strumento messo in atto dalla legge 35, vedrà una rivisitazione complessiva del sistema ferroviario”.
Nel prosieguo dei lavori, il consigliere regionale Carlo Guccione ha sottolineato “ritardi, inadempienze e inefficienze nel settore delle politiche della casa da parte della Giunta regionale” e ha depositato una corposa e dettagliata documentazione in ordine “ai presunti ritardi denunciati nel settore dell’Edilizia Sociale e Residenziale con consequenziali ingenti perdite patrimoniali nell’ambito dello stesso”.
In particolare, Guccione ha chiesto “che vengano date le necessarie risposte sulle risorse disponibili per la casa e per l’edilizia sociale, non utilizzate dalla Regione Calabria”. Sul punto l’assessore Musmanno ha assicurato che nel termine di dieci giorni, farà pervenire un’informativa.
Infine, la Commissione ha audito il dott. Carmelo Barbaro, già Commissario straordinario della Fondazione Calabria Etica, in ordine all’annullamento in autotutela dei contratti di collaborazione e di lavoro stipulati dalla fondazione a ridosso delle elezioni regionali del novembre 2014.
In particolare, il commissario Barbaro, ha riferito della “presa d’atto e della comunicazione di nullità, poiché in assenza di atti amministrativi formali, nessuna spesa può essere riconosciuta. Il pregresso – ha concluso Barbaro – può costituire un punto di criticità, tanto che sono stati già attivati dei contenziosi”.
In merito, la Commissione ha deciso di presentare un documento di sollecitazione alla Giunta perché “metta in atto tutte le misure necessarie anche per verificare se sussistano i margini giuridici per la risoluzione della vicenda”.
“Ringrazio tutti gli intervenuti per il contributo dato alla discussione – ha commentato a margine dei lavori il presidente Morrone. Sono certo – ha aggiunto che, a breve, vi potrà essere piena chiarezza sulle questioni poste oggi sul tappeto in merito alle risorse per la casa e l’edilizia sociale. Mi auguro che rispetto ad un settore così delicato e socialmente rilevante, non si registri alcuna perdita di finanziamenti e che l’assessore Musmanno possa fornire in tempi ragionevoli, i dovuti chiarimenti sulle problematiche sollevate dal collega Guccione. Nel corso della seduta è stata altresì molto utile la discussione sulle problematiche di Ferrovie della Calabria, con lo sguardo rivolto anche ai programmi futuri, individuando gli interventi strutturali di ammodernamento della rete ferroviaria calabrese che si renderanno necessari per rinnovare e migliorare il nostro sistema di trasporto su rotaia”.
Hanno fornito un loro contributo al dibattito i consiglieri Vincenzo Pasqua (vicepresidente della Commissione), Sinibaldo Esposito e Carlo Guccione.


La Commissione Riforme ha concluso nel pomeriggio i propri lavori con la riconvocazione da parte del presidente Sinibaldo Esposito dell’organismo consiliare nei prossimi giorni. In quell’occasione, il presidente Esposito ha annunciato di portare all’esame dei commissari un parere sulla proposta di legge n. 157/10 di iniziativa dei consiglieri Aieta e D’Acri che detta disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria alla formazione ed attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione.
“Il parere redatto – spiega Esposito- dovrà tenere conto della conformità della proposta di legge allo Statuto regionale ed al regolamento interno, ma anche richiamare gli elementi di confronto che sono emersi nel corso della seduta odierna che, proprio per questo spirito partecipativo, considero costruttiva. Questa Commissione, che ho l’onore di presiedere, è stata invitata a formulare un parere, seppur non vincolante, proprio alla luce dell’importante ruolo riconosciutole ed è, pertanto, importante che questo passaggio istituzionale non venga saltato”.