Calabria, conclusi lavori della seconda Commissione Il commento della politica
La seconda Commissione consiliare ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’, presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta, ha approvato nella sua seduta odierna interventi a sostegno delle attività degli aeroclub calabresi, i rendiconti degli esercizi finanziari del 2015 delle disciolte cinque aziende territoriali per l’edilizia residenziale pubblica (ex Aterp) e una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio a seguito di sentenze dell’autorità giudiziaria.
“Nel corso dei lavori – ha detto il presidente Giuseppe Aieta – è stato audito, tra gli altri, il dott. Michele Leonetti, senatore accademico dell’Unical, in relazione al fabbisogno finanziario per garantire il diritto allo studio per gli studenti bisognosi e meritevoli. Devo dire che la questione, peraltro molto seguita dai colleghi presenti e sottolineata con ripetuti interventi sulle argomentazioni evidenziate da Leonetti, ha posto all’attenzione della Commissione la necessità di riprendere con rinnovato vigore tutte quelle iniziative utili a fornire aiuto e sostegno a chi merita per non disperdere quelle intelligenze e sensibilità tra i giovani universitari calabresi per metterle a disposizione dei programmi di sviluppo e di crescita della Calabria. Sotto questo profilo – ha proseguito Giuseppe Aieta – la Regione Calabria ha notevolmente arricchito le poste di bilancio a sostegno di chi vale e, quindi, merita, proprio come obiettivo strategico per irrobustire l’apporto intellettuale ai nostri progetti di sviluppo e, nel contempo, consentire alle famiglie meno ricche della nostra terra di permettere ai loro figli di proseguire negli studi con tranquillità e positivi risultati”.
Ai lavori della Commissione hanno contribuito i consiglieri: Sergio, Neri, Arruzzolo, Orsomarso, Battaglia, D’Atri, Sculco e Cannizzaro. Sono stati auditi i rappresentanti dei dipartimenti ‘Bilancio’ e ‘Infrastrutture’, e il commissario straordinario Aterp, Giorgio Mascherpa.
FLORA SCULCO (CALABRIA IN RETE)
“Sul diritto allo studio universitario non è consentito fare finta di niente o, peggio ancora, voltarsi dall’altra parte. E’ necessario, invece, in primo luogo da parte delle Istituzioni rappresentative e di governo della Calabria, prestare la massima attenzione e assicurare il sostegno necessario perché sia garantito il diritto costituzionalmente previsto a tutti gli studenti calabresi di accedere alla formazione universitaria”. L’ha detto la consigliera regionale Flora Sculco (Calabria in rete), a margine dell’audizione del senatore accademico dell’Unical nel corso della seduta odierna della Commissione Bilancio. “In Calabria – fa presente la Sculco- solo il 38 per cento degli studenti universitari che hanno diritto alla borsa di studio (merito e basso reddito), ne beneficia; il resto degli studenti, pur essendo idoneo, è fuori. E’ un dato allarmante e che, soprattutto, rischia di incrementare la sfiducia in particolare modo fra i nostri giovani che o decidono di abbandonare la Calabria, impoverendola di risorse ed energie fresche, o, peggio, rinunciare alla formazione universitaria, innalzando così l’indice, già preoccupante, di povertà educativa”.
“Abbiamo il dovere tutti di ampliare e non ridurre lo spazio dei diritti se è vero, come ampiamente dimostrato, che il tasso di laureati e capacità di innovazione e sviluppo economico e sociale vanno di pari passo. Non assicurare – conclude Flora Sculco- i fondi necessari al diritto allo studio significa incentivare la povertà e impedire alla Calabria di essere una regione all’altezza di intraprendere la sfida della crescita e dello sviluppo. Non posso non rilevare che, in questa legislatura, questo governo regionale ha compiuto passi importanti per incrementare le risorse; tuttavia occorre fare di più e occorre farlo in fretta”.