Calabria, conclusi lavori seconda Commissione Approvati una serie di provvedimenti
La seconda Commissione consiliare, ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’, presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta, ha approvato a maggioranza il Bilancio di previsione 2017 ed il Collegato alla Finanziaria della Regione, il Piano di coesione regionale per gli anni 2014/2020, la Legge di stabilità regionale 2017, una proposta di legge per il potenziamento dei servizi di emergenza nelle aree montane e l’Istituzione della riserva naturale regionale delle Valli Cupe.
“Credo che con questi provvedimenti – ha detto a conclusione dei lavori il presidente della Commissione Giuseppe Aieta – la Calabria stia progressivamente rientrando nei parametri della normalità di gestione finanziaria dopo anni di pressappochismi e insufficienti controlli. Oggi il Vicepresidente della Giunta regionale, prof. Antonio Viscomi, che ringrazio per la costante presenza ai lavori della Commissione e per la puntualità dei suoi interventi a chiarimento delle richieste dei colleghi Consiglieri regionali, ha posto alla nostra attenzione l’ineluttabilità del rispetto dei parametri e delle regole sia sul versante della spesa regionale che sul versante delle entrate. Nel Collegato alla Finanziaria – ha proseguito Giuseppe Aieta – sono state apportate importanti novità di riforma per quel che concerne i rapporti con i Comuni e i cittadini, ma soprattutto, indicazioni forti per quel che riguarda il recupero del patrimonio regionale e di quello in dote agli enti strumentali ed alle partecipate che non producono alcuna ricchezza per le casse regionali e che in taluni casi dovranno essere restituiti dai concessionari o locatori, a vario titolo, alla Regione entro il 31 dicembre del 2017.
Voglio inoltre rilevare che tra le innovazioni amministrative introdotte con questo Collegato, emerge l’istituzione del Comitato di indirizzo presso la Giunta regionale, una sorta di board di controllo e di coordinamento cui faranno parte tutti i dirigenti generali dell’ente, per dirimere sul nascere eventuali conflitti e competenze interne sulle varie materie. E’ ancora da segnalare la destinazione di risorse per l’innovazione informatica per verificare l’iter in tempo reale degli interventi edilizi ed urbanistici su tutto il territorio regionale, l’introduzione del revisore unico per le Aterp, il vincolo di Bilancio per l’azienda Calabria Verde, ente che sarà oggetto di importanti ristrutturazione organizzative, come, ad esempio, la cancellazione delle figure del direttore tecnico e del direttore amministrativo, sostituite da un’unica figura professionale di stretto supporto alle decisioni del direttore generale, e il taglio, in ossequio alla spending-review, del 10% delle indennità accessorie a qualsiasi titolo al personale di questo ente strumentale.
Credo che l’appello rivolto dal Vicepresidente della Giunta regionale Antonio Viscomi – ha concluso Giuseppe Aieta – per cambiare gli indirizzi generali di gestione della Regione sia da accogliere responsabilmente poiché la Calabria è davvero ad un bivio ed intraprendere il percorso sbagliato potrebbe mettere a serio rischio la coesione civile di questa terra”. Ai lavori della Commissione hanno portato il loro contributo i consiglieri Orsomarso, Neri, Arruzzolo, Battaglia, Guccione e D’Acri.