Calabria, crolla parte solaio caserma dei Vigili del Fuoco A denunciare il caso è l’Usb
Una porzione di solaio della caserma del distaccamento dei Vigili del fuoco di Sellia Marina si è staccato nell’autorimessa. A denunciare il caso è l’Usb, che parla di tragedia sfiorata in quanto una porzione consistente di solaio si è staccata nell’autorimessa, dove il personale solitamente effettua esercitazioni e lavori oltre a parcheggiare i mezzi di soccorso: “Non immaginiamo cosa sarebbe potuto succedere se il personale fosse concentrato nella zona interessata dal crollo. Il cedimento del solaio per fortuna è avvenuto in un giorno in cui i vigili del fuoco non effettuavano formazione”.
“Già in passato come Usb abbiamo posto il problema ed evidenziato le carenze strutturali che avevano portato la nostra organizzazione ad azioni sindacali nella provincia, a scioperare più di una volta e a chiedere al ministro Salvini di occuparsi di far arrivare i fondi per mettere in sicurezza i comandi provinciali, ma gli impegni sul federalismo assistito e “prima gli italiani” lo tengo lontano dai problemi reali”.
“Probabilmente, questa che riguarda il tetto e le pareti, è la prima “mazzata” ma viste le condizioni dello stabile saremo facili profeti nel prevedere altri pericoli per i lavoratori. Ora non ci rimane – scrive il sindacato – come accade in questi casi, chiedere la dichiarazione di inagibilità dei locali interessati dal crollo e dovranno pronunciarsi le autorità competenti. Ma ironia della sorte sono proprio i Vigili del Fuoco, a doverlo fare”.
“Ad oggi mancano le condizioni minime di sicurezza e incolumità per il personale e la domanda che si sono posti i colleghi è: quando ci si occuperà di questa problematica? Quando succederà una tragedia! Se si fosse trattato di un’altra struttura pubblica probabilmente come VVF l’avremmo chiusa per pericolo di crolli; invece trattandosi di VVF dobbiamo fare da cavie per il Ministero dell’Interno, buono solo a riempirsi la bocca di quanto sono bravi i VVF in questo paese. Poi vengono trattati da “carne da macello”. Ribadiamo questi locali sono inidonei a consentire la permanenza dei dipendenti”.
“Purtroppo la situazione delle sedi continua sempre più a deteriorarsi – conclude la nota dell’Usb – anche in quelle sedi private in cui il ministero degli interni paga fior di quattrini ai privati per il fitto. Carabinieri e Guardia di Finanza hanno abbandonato da anni le sedi vicine. Noi Vigili del fuoco abbiamo ancora il ruolo di finanziamento e sussidio ai privati anche a costo di rischiare la vita dei lavoratori ed a costo di mettere in dubbio il soccorso. Il capo del corpo ed il comandante provinciale ambedue catanzaresi,ci chiediamo, sono all’altezza tecnica di garantire il soccorso alla cittadinanza? Noi abbiamo fortissimi dubbi”.