Calabria Etica contrasta la segregazione sociale La Fondazione sarà presente alla conferenza scientifica dell'Associazione italiana di Scienze regionali che si terrà a Rende dal 14 al 16 settembre
Non si fermano le attività del progetto “Misure di contrasto al fenomeno della Segregazione sociale in area urbana”, gestito dalla Fondazione Calabria Etica-Regione Calabria e finanziato dall’Unione europea-Fondo sociale. Il progetto sarà protagonista di un altro atteso e importante appuntamento seminariale-divulgativo nell’ambito della XXXVI Conferenza scientifica dell’Associazione italiana di Scienze regionali che si occuperà del tema “L’Europa e le sue regioni. Disuguaglianze, capitale umano, politiche per la competitività” e che si terrà dal 14 al 16 settembre prossimi presso l’Università della Calabria ad Arcavacata di Rende. Il progetto, in particolare, sarà al centro dei lavori nella giornata di lunedì 14 settembre, allorquando è prevista la trattazione del tema “All’origine della segregazione sociale. Teorie interpretative e rimedi di policy-Macrotema E”, in una sessione organizzata da Marco Musella dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, con quattro relazioni scientifiche: “Alcuni aspetti teorici delle segregazione sociale in area urbana”. relatori, Musella Marco, Giuseppe Critelli; “Mercato del lavoro femminile e segregazione di genere in Calabria”relatori, Cosimo Cuomo, Claudio Marcianò, Vincenzo Crea; “Misure di contrasto alla Segregazione sociale in area urbana: Analisi dei primi risultati di un progetto pilota in Calabria”. relatori, Mariatiziana Falcone, Sergio Bruni. “Misure di contrasto alla Segregazione sociale e alla povertà finalizzata all’inclusione sociale”, relatori, Michele Mosca Michele, Mauro Baldascino. Altra sessione, in programma sempre il 14 settembre, è quella incentrata sul tema “Proposte per l’integrazione sociale in area urbana – Macrotema E”, suddivisa in due sottosessioni con quattro relazioni scientifiche ciascuna:”Proposte per l’integrazione sociale in area urbana”, organizzata da Concetta Fallanca dell’Università degli Studi di “Mediterranea” di Reggio Calabria.La prima relazione di questa sessione sarà “L’integrazione tra le politiche del lavoro e le politiche sociali in ambito urbano” con relatore, Cosimo Cuomo, seguono “Laboratori urbani. Buone pratiche per l’inclusione sociale nella città metropolitana”, relatore Antonio Taccone; “Le Capabilities come misura di della qualità urbana e contrasto alla segregazione sociale”, relatori, Michele Mosca, Mauro Baldascino, “Un progetto per la città colta”, relatore, Concetta Fallanca. Sempre nella stessa sessione organizzata dalla prof.ssa Fallanca, ma durante i lavori pomeridiani, è inserita la relazione di Giuseppe Critelli “Gli esiti di un progetto di contrasto alla segregazione sociale in area urbana: informazione, orientamento e accompagnamento” oltre a delle interessantissime relazioni che proporranno approfondimenti sul tema sviluppato in aree diverse della Calabria. Ricordiamo, in sintesi, che l’Associazione Italiana di scienze regionali (A.I.S.Re) è un’associazione scientifica, ed ha come obiettivo quello di sviluppare attività di ricerca, formazione e divulgazione nelle discipline delle scienze regionali. A tal fine, l’Associazione “…promuove la circolazione delle idee e delle attività di ricerca sui problemi regionali che utilizzino strumenti, metodi e schemi tecnici specificamente elaborati per le analisi regionali, come anche l’adattamento di concetti, procedure e tecniche analitiche proprie di altre scienze…”. In particolare l’obiettivo specifico della XXXVI Conferenza AisRe è “…orientare lo sforzo di ricerca scientifica nelle Scienze Regionali verso temi di particolare rilevanza per il progresso dell’Europa e delle sue regioni, attraverso la riduzione delle disuguaglianze economiche e sociali, la valorizzazione e il potenziamento del capitale umano, il miglioramento della competitività dei sistemi territoriali…”.
L’obiettivo della conferenza
La Conferenza di Rende mira a presentare e discutere contributi scientifici sui problemi e le politiche regionali e territoriali. Il congresso dell’Ais Re si qualifica come il più grande incontro scientifico e tecnico in Italia nel campo degli studi regionali e territoriali e punta a rappresentare la sede più qualificata per il dibattito a scala nazionale sulle politiche di sviluppo regionale e locale e di pianificazione territoriale. In questo contesto, dunque, l’esperienza del progetto “Misure di contrasto al fenomeno della Segregazione sociale in area urbana”, offre un prezioso contributo alle attività di ricerca e conoscenza di un fenomeno, quale quello della contrasto alla segregazione sociale che ha rappresentato, nel corso di questi mesi – e fin dall’avvio del progetto – un importante e significativo punto di riferimento per la Regione Calabria.